risarcimento per danni a persone e cose


Assicurazione responsabilità civile auto – il passeggero terzo trasportato (anche un parente del conducente) ha sempre diritto al risarcimento in caso di sinistro

1 Agosto 2017 - Eleonora Figliolia


Esiste una norma finalizzata a tutelare il terzo trasportato, in caso di sinistro, per fargli ottenere nel modo più semplice e veloce possibile, il risarcimento al quale ha diritto. Ricordiamo, per chiarezza, che per terzo trasportato deve intendersi un qualsiasi passeggero che trovi posto sul veicolo coinvolto in un sinistro, diverso dal conducente del veicolo stesso, indipendentemente dall'eventuale grado di parentela, o di affinità, intercorrente con il conducente. La norma, a cui si accennava, è l'articolo 141 del codice delle assicurazioni private, secondo il quale, fatta salva l'ipotesi di sinistro cagionato da caso fortuito, il danno subito dal terzo trasportato, considerato soggetto debole, é risarcito dalla compagnia di assicurazione del veicolo sul quale egli si trovava a bordo al momento del sinistro, entro il massimale minimo di legge, fermo il diritto al risarcimento dell'eventuale maggior danno nei confronti dell'impresa di assicurazione del responsabile civile, se il veicolo di quest’ultimo risulta [ ... leggi tutto » ]


Locazioni non abitative – non può essere riconosciuto al locatore il risarcimento del danno da ritardo nella restituzione dell’immobile, qualora questo sia giustificato dal mancato pagamento al conduttore di una dovuta indennità di avviamento commerciale

17 Giugno 2017 - Piero Ciottoli


All'atto della cessazione del rapporto di locazione non abitativa, in relazione alla quale il conduttore abbia diritto alla corresponsione dell'indennità per perdita dell'avviamento commerciale, permangono a carico delle parti reciproci obblighi di natura contrattuale. Permane, infatti, l'obbligo di restituzione dell'immobile gravante sul conduttore e quello di versamento dell'indennità per perdita dell'avviamento commerciale a carico del locatore, che si caratterizzano per la loro reciproca inesigibilità in difetto del contemporaneo adempimento ad opera della controparte. Entrambi i rifiuti ad adempiere trovano titolo giustificativo nella legge: pertanto, non può essere riconosciuto al locatore il risarcimento del danno da ritardo nella restituzione dell'immobile, qualora questo sia giustificato dal mancato pagamento dell'indennità per la perdita di avviamento commerciale subita dal conduttore. Così hanno deciso i giudici della Corte di cassazione con l'ordinanza 12018/2017. [ ... leggi tutto » ]


Responsabilità civile auto – quando l’assicuratore ritarda a liquidare il danno patito dal terzo danneggiato

29 Maggio 2017 - Giuseppe Pennuto


Per l'inadempimento dell'assicuratore della responsabilità civile auto nell'obbligo di liquidare sollecitamente il danno patito dal terzo danneggiato, occorre distinguere tre ipotesi. La prima eventualità é che, nonostante il ritardato adempimento, il massimale resti capiente. In tal caso, ovviamente, si applicheranno le regole sulla mora nelle obbligazioni di valore, e l'assicuratore potrà andare incontro unicamente alle sanzioni amministrative di legge (articolo 315 codice delle assicurazioni). In particolare: in caso di ritardo fino a trenta giorni, con la sanzione da euro trecento ad euro novecento; in caso di ritardo fino a sessanta giorni, con la sanzione da euro novecento ad euro duemilasettecento; in caso di ritardo fino a novanta giorni, con la sanzione da euro duemilasettecento ad euro cinquemilaquattrocento; in caso di ritardo fino a centoventi giorni, con la sanzione da euro cinquemilaquattrocento ad euro diecimilaottocento; in caso di ritardo oltre i centoventi giorni, con la sanzione da euro diecimilaottocento ad euro [ ... leggi tutto » ]


Il sub agente non comunica l’avvenuto pagamento del premio relativo ad una polizza rc auto, ma rilascia il contrassegno – la compagnia è tenuta comunque a risarcire il terzo danneggiato

22 Aprile 2017 - Giuseppe Pennuto


Ove sia stata sottoscritta una polizza di assicurazione per la responsabilità civile auto e sia stato rilasciato all'assicurato l'apposito contrassegno (indicativo di una certa decorrenza e durata della garanzia) ma la compagnia assicurativa non abbia ricevuto il premio (o la prima rata di premio) stabilito nel contratto a causa del ritardato versamento da parte dell'agente, l'assicurazione é sospesa ma l'assicuratore é tenuto a risarcire i danni al terzo danneggiato in virtù del principio della rilevanza dell'autenticità del contrassegno rilasciato all'assicurato e del pagamento del premio nei modi e nei termini previsti dalla legge e dal contratto. La compagnia assicuratrice é, in ogni caso, tenuta al risarcimento del sinistro qualora si sia verificato il pagamento tempestivo (seppure al subagente) del premio da parte dell'assicurato: in tale evenienza, infatti, non può ritenersi sussistente un nesso di causalità tra comportamento omissivo del subagente (quanto alla comunicazione del regolare pagamento del premio da parte [ ... leggi tutto » ]


Vizi dell’immobile locato – la risoluzione del contratto e il risarcimento dei danni al conduttore

22 Febbraio 2017 - Ludmilla Karadzic


Il codice civile (articolo 1578) dispone che se, al momento della consegna, la cosa locata è affetta da vizi che ne diminuiscono in modo apprezzabile l'idoneità all'uso pattuito, il conduttore può domandare la risoluzione del contratto o una riduzione del corrispettivo, salvo che si tratti di vizi da lui conosciuti o facilmente riconoscibili, nel qual caso si presume che il conduttore li abbia accettati consapevolmente, magari pattuendo un canone di locazione inferiore. Il locatore è tenuto, altresì, a risarcire al conduttore i danni derivati dai vizi della cosa locata, se non prova che, al momento della consegna, non era al corrente dell'esistenza dei vizi successivamente accertati. Nel caso di domanda di risoluzione del contratto, grava sul conduttore l'onere di individuare e dimostrare l'esistenza del vizio che diminuisce in modo apprezzabile l'idoneità del bene all'uso pattuito; al locatore spetta, invece, di dimostrare che i vizi erano conosciuti o facilmente riconoscibili dal [ ... leggi tutto » ]