Conto corrente pignorato da oltre 18 mesi
Da oltre 18 mesi ho una somma pari a 1420 euro pignorata sul conto corrente in seguito ad un pignoramento della metà della cifra stessa a causa di un residuo ad una parcella creditore che non riuscivo più a pagare ed che ora non riesco più a sbloccare. Mi fu pignorato il conto dove veniva accreditato lo stipendio e, raggiunta la cifra, è rimasto bloccato per mancanza di documentazione dal tribunale che aveva a quanto pare autorizzato il blocco totale di quel conto. Ad oggi il conto è addirittura in rosso perché la banca ha addebitato (indebitamente, a mio parere) una assicurazione, degli assegni, e spese di tenuta conto stratosferiche. Non riesco a pagare il debito e non riesco ad entrare in disponibilità del seppur piccolo residuo ed in più è un conto inutilizzabile adesso e in futuro perché mi è stato tolto bancomat e home banking. C'è un modo ...
Conto corrente pignorato e bloccato
All'inizio di dicembre la mia banca ha ricevuto un atto di pignoramento per il mio conto corrente (in quel momento a saldo 0), su cui è stato però accreditato lo stipendio, come ogni mese. Per legge il mio stipendio è pignorabile nella misura di 1/5, tuttavia la banca da allora mi nega l'accesso ai restanti 4/5. Tramite home banking ho riscontrato che c'è un divario fra saldo contabile e saldo disponibile - perfettamente compatibile con il 20% dello stipendio pignorabile. Come dicevo, tuttavia, da oltre un mese non ha accesso ai miei soldi e la banca ignora i miei solleciti con scuse banali. ...
Se supponiamo il giorno 10 la banca riceve la comunicazione del blocco del conto corrente, esso viene immediatamente bloccato sia per i movimenti in uscita che in entrata? Un eventuale bonifico fatto da terzi per esempio il giorno 12, che fine farebbe? Tornerebbe al mittente, e quindi non andrebbe perso e si potrebbe versare su un altro conto da aprire eventualmente (bonifico con lo stipendio per esempio). ...