Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Lilla De Angelis

Accertamento tari riferito ad immobili cointestati

Lilla De Angelis - 15 Ottobre 2022

Ho ricevuto accertamento TARI riferit ad immobili cointestati con fratelli: l'accertamento è stato fatto solo a mio nome in quanto primo della lista dei cointestatari nella registrazione al catasto. In caso di mancato pagamento sarò coinvolto solo io nella procedura esecutiva, oppure la stessa sarà estesa d'ufficio anche agli altri comproprietari? La TARI (TAssa RIfiuti) è una obbligazione in solido fra i comproprietari dell'immobile: il creditore sceglie a quale dei cointestatari notificare l'avviso di accertamento e nei cui confronti avviare le azioni esecutive per la riscossione coattiva del dovuto in caso di omesso pagamento. Sarà poi compito del comproprietario escusso proporre, eventualmente, azione giudiziale finalizzata al recupero delle quote spettanti a ciascuno degli altri comproprietari in ragione della percentuale di possesso. Secondo l'articolo 1292 del codice civile, l'obbligazione è in solido quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo che ciascuno può essere costretto all'adempimento per [ ... leggi tutto » ]

Emergenza coronavirus - indennità di 600 euro per il mese di marzo 2020 ai professionisti con partita iva e ai lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa

Lilla De Angelis - 17 Marzo 2020

Ai liberi professionisti titolari di partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020 e ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione separata INPS, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, è riconosciuta un'indennità per il mese di marzo 2020 pari a 600 euro. Tale indennità non concorre alla formazione del reddito IRPEF ed è erogata dall'INPS, previa domanda, nel limite di spesa complessivo di 170 milioni di euro per l'anno 2020. L'INPS provvede al monitoraggio del rispetto del limite di spesa e comunica i risultati di tale attività al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al ministero dell'economia e delle finanze. Qualora dal predetto monitoraggio emerga il verificarsi di scostamenti, anche in via prospettica, rispetto al predetto limite di spesa, non sono adottati altri provvedimenti concessori. Il che, in soldoni, significa che [ ... leggi tutto » ]

Soggetti che possono succedere per rappresentazione ereditaria in caso di rinuncia dei chiamati

Lilla De Angelis - 15 Marzo 2020

Se un uomo muore e la moglie rifiuta l'eredità, i figli pure, i nipoti pure, vanno a chiedere anche alle sorelle del defunto? A quale livello di parentela si ferma la catena delle rinuncie delle eredità? Alla sua domanda risponde l'articolo 468 del codice civile, secondo il quale la rappresentazione ha luogo, nella linea retta a favore dei discendenti dei figli anche adottivi e naturali del defunto, e, nella linea collaterale a favore dei discendenti dei fratelli e delle sorelle del defunto. [ ... leggi tutto » ]

Accettazione eredità con beneficio di inventario o rinuncia a favore di un minore?

Lilla De Angelis - 24 Febbraio 2020

Siamo quattro sorelle e intendiamo accettare con beneficio di inventario l'eredità di nostro padre: si tratta di un capannone e il 50% di un appartamento, entrambi gravati da pignoramento cartelle Equitalia. Vorremmo poter vendere il capannone e liquidare le cartelle e salvare il 50% dell'appartamento dove da anni vive una delle sorelle. il mercato immobiliare però è in crisi e temiamo di non riuscire a vendere il capannone subito e con il passare degli anni doverci accollare le tasse IMU, TARI, TASI. Se invece noi rinunciamo e avendo figli minori il giudice trasferisce a loro l'eredità avremmo più tempo per gestire la vendita e l'estinzione del debito? Anche il minore deve accettare con beneficio di inventario? E al raggiungimento della maggiore età se nulla è stato ancora venduto può rinunciare all'eredità? Per un minore, l'accettazione dell'eredità deve essere necessariamente effettuata con beneficio di inventario ai sensi dell'articolo 471 del codice [ ... leggi tutto » ]

Differenze fra erede e legatario

Lilla De Angelis - 24 Marzo 2019

L'articolo 588 del codice civile stabilisce che le disposizioni testamentarie, qualunque sia l'espressione o la denominazione usata dal testatore, sono a titolo universale e attribuiscono la qualità di erede, se comprendono l'universalità o una quota dei beni del testatore. Le altre disposizioni sono a titolo particolare e attribuiscono la qualità di legatario. Il legatario succede, cioè, in una parte ben determinata del patrimonio (e non in una quota di esso come l'erede). L'eredità va accettata, il legato si acquista per legge. L'erede succede sia nei rapporti attivi che in quelli passivi: in pratica si accolla anche i debiti del defunto e ne risponde con tutto il proprio patrimonio (a meno che non abbia accettato con beneficio di inventario). Il legatario, invece, non risponde dei debiti del de cuius se non limitatamente a quanto abbia ricevuto con il legato. Molto utilizzata è la disposizione testamentaria con cui il de cuius lascia [ ... leggi tutto » ]