isee - regole e crtiteri per indicatore situazione economica equivalente


L’indennità di accompagnamento corrisposta agli invalidi non può rientrare nel calcolo del reddito ai fini isee

2 Marzo 2016 - Tullio Solinas


Com'è noto, il DPCM 159/13 ha rivisto le modalità per la determinazione ed i campi d'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE). In particolare, le nuove misure hanno incluso, nella definizione di reddito disponibile pure l'indennità di accompagnamento e i trattamenti risarcitori percepiti dai disabili a causa della loro accertata invalidità e volti ad attenuare tal oggettiva situazione di svantaggio. Inoltre, la nuova normativa opera una differenziazione tra disabili maggiorenni e minorenni, consentendo un incremento di franchigia solo per quest'ultimi, senza considerare l'effettiva situazione familiare del disabile maggiorenne. Per i giudici del Consiglio di Stato (sentenza 842/16), tuttavia, ricomprendere tra i redditi per il calcolo dell'ISEE l'indennità di accompagnamento percepita dal disabile, significa considerare la disabilità alla stregua di una fonte di reddito, come se fosse un lavoro o un patrimonio, ed i trattamenti erogati dalle pubbliche amministrazioni, non un sostegno al disabile, ma una remunerazione del suo stato di [ ... leggi tutto » ]


Nulla la cartella esattoriale per prestazioni socio sanitarie erogate al disabile determinate sulla base del reddito dell’intero nucleo familiare, e non del solo assistito

29 Luglio 2015 - Giorgio Martini


La questione nasce dalla notifica effettuata da Equitalia Esatri di una cartella esattoriale intestata al padre quale contributo al pagamento delle rette concernenti il servizio di refezione praticato nei confronti del figlio disabile, del quale l'opponente è anche amministratore di sostegno. Va osservato che, in relazione alla determinazione della contribuzione a carico dei portatori di handicap, per le prestazioni assistenziali di natura socio sanitaria rese da centri assistenziali e sovvenzionate dal fondo sanitario regionale, deve considerarsi immediatamente applicabile la norma che introduce deroghe alla valutazione della situazione economica dell'intero nucleo familiare relativamente all'assistenza dovuta ai portatori di handicap. Pertanto, limitatamente alle prestazioni sociali agevolate assicurate nell'ambito di percorsi assistenziali integrati di natura socio-sanitaria, erogate a domicilio o in ambiente residenziale a ciclo diurno o continuativo, rivolte a persone con handicap permanente grave nonché a soggetti ultrasessantacinquenni non autosufficienti, al fine di determinare la contribuzione a carico dell'assistito, deve essere valutata [ ... leggi tutto » ]


Dsu isee per minorenne – nucleo familiare con padre non convivente non coniugato e senza figli riconosciuti con altre donne

20 Febbraio 2015 - Genny Manfredi


Coppia di fatto con figlio riconosciuto e padre non convivente - Al CAF per la DSU/ISEE mi chiedono reddito e patrimonio del mio compagno Ho letto che per una coppia di fatto come la mia il nucleo famigliare è quello dello stato di famiglia: mamma e bambino, perchè il papà è residente altrove e non siamo sposati. Vorrei sapere se a Torino esiste una delibera specifica per cui va considerato anche il padre per fare l'ISEE. Preciso che io sono disoccupata e iscritta al collocamento e la figlia è a carico mio perchè residente con me. Il papà spontaneamente ci regala mensilmente i soldi per le spese cibo e varie, bollette, asilo e paga l'affitto intestato a lui dell'alloggio dove viviamo io e la bimba. Quando compirà 6 anni il bimbo avrà diritto alla mia esenzione E02? Abbiamo diritto alle agevolazioni luce, gas, mensa scolastica? Può esistere figlio a carico [ ... leggi tutto » ]


Il nuovo modello isee » la guida completa per il contribuente

27 Gennaio 2015 - Gennaro Andele


Il nuovo modello ISEE » La guida completa per il contribuente Il nuovo ISEE riformato (l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente), partito dal primo gennaio 2015, presenta grosse novità rispetto al formato precedente: ecco una guida chiara ed utile. Cosa è cambiato con il nuovo modello Isee? Ebbene, sono tante le novità, tutte verso lo stesso orientamento: rendere dura la vita ai falsi poveri. In sintesi potremmo dire che viene presa in considerazione una gamma più ampia di tipologie di reddito, è ponderata meglio la situazione patrimoniale e prestata maggiore attenzione alle famiglie più numerose e alle persone disabili. Ma cerchiamo di approfondire la questione nel prosieguo dell'articolo. Il nuovo modello ISEE: caratteristiche generali Come noto, a partire dal 1 Gennaio 2015 sono diventate operative le norme relative al nuovo modello Isee. Ma quali sono le novità? Non cambia tanto il metodo di calcolo dell'ISEE (rapporto tra ISE e scala di [ ... leggi tutto » ]


Assegno di mantenimento mutui e prestiti nel calcolo di reddito e patrimonio del nucleo familiare ai fini isee

27 Gennaio 2015 - Carla Benvenuto


Presunta penalizzazione ai fini ISEE di chi percepisce un assegno di mantenimento oppure ha ottenuto un mutuo o un prestito Buon giorno chiedo cortesemente il vostro aiuto per la compilazione della DSU richiesta per il nuovo ISEE 2015: per il rilascio del nuovo ISEE devono essere essere dichiarati tutti i contributi e gli alimenti per coniuge o figli ricevuti nell'anno 2013 o nell'anno 2014? Quando i contributi e / o gli alimenti sono versati sul conto corrente, ed entrano già nella media annua e nel saldo finale, devono essere comunque dichiarati una seconda volta separatamente? Se si, come comunicatomi verbalmente da un CAF, questi importi vengono conteggiati due volte, sia come “reddito” nella media e saldo di un conto corrente, sia come contributo di natura socioassistenziale e / o alimenti versati per coniuge o figlio? … ed in questo casol'utente viene “penalizzato” due volte? Nel caso dei piccoli prestiti, prestiti [ ... leggi tutto » ]