Discussioni sull'argomento » ipoteca esattoriale

Da anni mi vedevo rifiutate richieste di aperture di conti corrente da qualsiasi banca: premesso che sono pulito sia in CRIF, CAI, Registro protesti, tutto ciò che dovrebbe interessare ad una banca, ma ciò nonostante mi vedevo sempre rifiutare l'apertura di un conto corrente, senza conoscerne i motivi.

Posseggo la metà di un locale deposito, sulla metà del comproprietario grava una ipoteca del fisco che potrebbe mettere all'asta l'intero immobile, per evitare che ciò possa avvenire vorrei intervenire prima dell'asta pagando la quota pignorata al fisco e intestarmi interamente l'immobile come devo procedere?

Ho debiti con l'Agenzia delle Entrate (AdE) ed ho una prima casa che ho ereditato ipotecata da Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER, ex Equitalia) che, però, non può pignorarla perché in quella casa risiedo con la mia famiglia: se dovessi morire e se mio figlio accettasse l'eredità (formata solo da debiti e dalla casa), e mettesse la residenza in questa casa, la salverebbe dal pignoramento?

Mentre ero in trattativa per la vendita della casa in cui vivo per il quale ho la nuda proprietà, mentre mio padre ha un diritto di usufrutto (eravamo entrambi d'accordo a vendere l'abitazione e quindi ricongiungere usufrutto e nuda proprietà per permettere la vendita) ho scoperto che l'agenzia delle entrate ha messo un'ipoteca sul diritto di usufrutto di mio padre per dei debiti derivanti dalla società di cui era titolare anni fa.

L'Agenzia Entrate Riscossione ha iscritto l'ipoteca sulla prima ed unica casa, ma dopo 9 mesi dalla comunicazione preventiva: l'ipoteca é valida se iscritta dopo 180 giorni?