Pignoramento esattoriale della pensione del debitore inadempiente


La trattenuta calcolata per pignoramento della pensione dovuto a debiti verso la Pubblica Amministrazione è la stessa di quella dovuta per debiti ordinari





Mi è giunta esattamente alla vigilia di Natale una cartella-dono da Equitalia riscossioni, la lettera riguardava degli atti non pagati negli anni 2012/14/14/2015 per un totale di euro mille e cinquanta: mi sono stati dati 5gg di tempo per pagare altrimenti, superato, il termine si andrà a riscossione forzata, ora a parte il fatto che ho già aperta con loro una “definizione agevolata” presentata il 29 03 2023 che è stata accolta e che ho cominciato a pagare già 3 mesi fa, di questa precedenti cartelle “già notificatemi” nella baraonda di pagamenti vari mi sono forse sfuggite?
Comunque spuntano dal nulla perchè sul sito di Agenzia delle Entrate Riscossioni (AdER, ex Equitalia) non ne avevo trovato traccia.
Ora la situazione è che non riesco a pagare questa cifra subito, prenderò un appuntamento con lor signori per vedere di rateizzare anche quest’ultimo totale, ma nel caso non andasse in porto dato che non tengo dinero per saldare tutto, come funzionerebbe l’eventuale pignoramento su pensione ?
Attualmente percepisco una pensione di euro 1404 (netti) su cui grava cessione del 5 per euro 250.
Vi ringrazio ed anche se in ritardo invio auguri di Buon Natale ed un anno ancora migliore, saluti.

Prima di aderire alla definizione agevolata, Agenzia delle Entrate Riscossione (Ader, ex Equitalia) trasmette sempre, al debitore che richiede di aderire, un estratto conto in cui vengono elencati tutti i carichi debitori sospesi e definibili in modo agevolato: ne consegue che l’avviso di intimazione notificato alla vigilia di Natale riguarda debiti affidati alla riscossione coattiva per i quali il debitore ha ritenuto di non aderire alla definizione agevolata e/o per i quali la definizione agevolata non era applicabile (ad esempio per i carichi debitori oggetto di un contenzioso giudiziale).

Tanto premesso e venendo al merito della questione, va detto che il pignoramento della pensione per debiti esattoriali (quelli vantati dalla Pubblica Amministrazione per i quali agisce AdER) segue le medesime regole del pignoramento della pensione per debiti ordinari (banche, finanziarie e privati).

Ai sensi dell’articolo 545 del codice di procedura civile, la trattenuta è pari al 20% (un quinto) dell’importo della pensione che eccede il minimo vitale (attualmente quantificabile intorno ai mille euro).

Nella fattispecie, la trattenuta che verrà assegnata dal giudice ad AdER risulterà circa uguale ad 80 euro/mese. Non è rilevante ai fini del calcolo di questa trattenuta, il rimborso del prestito dietro cessione del quinto che grava sulla pensione per 250 euro/mese (dal momento che la somma della quota trattenuta e di quella destinata al rimborso del prestito dietro cessione del quinto è ampiamente minore del 50% della pensione netta).

29 Dicembre 2023 · Patrizio Oliva


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