sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di separazione e divorzio - assegnazione casa e assegno di mantenimento coniuge separato o divorziato


Agevolazioni fiscali prima casa – non c’è decadenza in caso di vendita infraquinquennale dell’immobile a terzi nell’ambito di un accordo di separazione o divorzio

19 Dicembre 2025 - Andrea Ricciardi


In tema di agevolazioni fiscali cosiddette prima casa, il trasferimento dell'immobile prima del decorso del termine di cinque anni dall'acquisto, se effettuato in favore del coniuge in virtù di una modifica delle condizioni di separazione, pur non essendo riconducibile alla forza maggiore, non comporta la decadenza dai benefici fiscali, attesa [ ... leggi tutto » ]


Opponibilità al terzo del provvedimento di assegnazione della casa familiare in seguito a separazione personale o divorzio

19 Dicembre 2025 - Marzia Ciunfrini


Come è noto, il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare (in quanto avente per definizione data certa) è opponibile al terzo acquirente in data successiva anche se non trascritto, per nove anni decorrenti dalla data dell'assegnazione, ovvero anche dopo i nove anni ove il titolo sia stato in precedenza [ ... leggi tutto » ]


Azione revocatoria dell’atto di trasferimento di beni nell’ambito di un accordo fra coniugi intervenuto in sede di separazione o divorzio anteriormente all’insorgenza del credito

18 Dicembre 2025 - Annapaola Ferri


Sono soggetti all'azione revocatoria anche gli atti aventi un profondo valore etico e morale, come quello con cui il debitore, per adempiere il proprio obbligo di mantenimento nei confronti dei figli e del coniuge, abbia trasferito a quest’ultimo, a seguito della separazione, la proprietà di un bene. Inoltre, l'accordo con [ ... leggi tutto » ]


Pensione di reversibilità negata se l’assegno di mantenimento viene stabilito in sede di separazione ma non è confermato in occasione del divorzio

17 Dicembre 2025 - Ornella De Bellis


L'assegno previsto in sede di separazione, di natura alimentare e fondato sul presupposto della permanenza del vincolo coniugale, non può rivivere una volta dichiarata la cessazione degli effetti del matrimonio e non conferisce, all'ex coniuge, il diritto alla reversibilità della pensione percepita dal coniuge divorziato in assenza del riconoscimento giudiziale [ ... leggi tutto » ]


Pensione di reversibilità – il coniuge separato, anche per colpa o con addebito, è sempre equiparato al coniuge superstite

11 Dicembre 2025 - Tullio Solinas


La sentenza della Corte costituzionale 286/1987 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della legge 153/1969, articolo 24 e della legge 1357/1962, articolo 23, comma 4, nella parte in cui escludono dalla erogazione della pensione di reversibilità il coniuge separato per colpa con sentenza passata in giudicato - tale pensione va riconosciuta al [ ... leggi tutto » ]