il mio ex compagno, padre di mio figlio non ha mai versato l'assegno per il suo mantenimento e tramite il tribunale sono riuscita a fare il pignoramento dello stipendio (c'è voluto più di un anno e senza gli arretrati: ora da qualche mese ha cambiato posto di lavoro (dalla Lombardia si è trasferito in Liguria) e l'assegno non lo sta più versando. La mia domanda è per richiedere di nuovo il pignoramento dello stipendio devo rifare da capo tutto l'iter o possono tenere buona la prima sentenza ? ...
Il problema: lavorando in luogo soggetto a gara d'appalto, c'è la concreta possibilità di cambiare datore di lavoro ogni due anni e la relativa conseguenza ogni qual volta di dover far fronte a una nuova azione di pignoramento dello stipendio con relative spese. Infatti, ho un debito verso l'Aler che un anno fa ammontava a 13 mila euro e che ora, dopo due cause e relative spese legali ammonta a quasi 20 mila euro. Ad oggi si sono presi 3 mila euro di liquidazione e stanno già provvedendo a pignorare il quinto dello stipendio. Per chiudere la questione ho proposto di saldare il tutto con 10 mila euro pagati subito (ho dovuto chiedere un prestito in posta). La risposta è arrivata meno di una settimana fa: chiedono 14 mila euro. Procedo chiedendo un anticipo sulla liquidazione per 4 mila euro in modo da arrivare alla cifra richiesta per poi sentirmi ...
Pignoramento dello stipendio dimissioni e nuovo datore di lavoro - Come funziona?
A marzo 2018 dopo la notifica del precetto per quattro mesi mi è stato pignorato 1/5 dello stipendio: poi ho cambiato ditta e da allora tutto si è fermato. Ora vi chiedo: se il creditore vorrà procedere con il nuovo pignoramento presso l'attuale ditta dovrà notificarmi un nuovo decreto ingiuntivo, poi precetto ed infine la notifica del pignoramento presso l'attuale datore di lavoro? ...