assegno - clausole e situazioni particolari
Prescrizione del diritto al rimborso di assegno circolare non riscosso dal beneficiario
Nel caso in cui un assegno circolare non sia stato effettivamente riscosso dal beneficiario, il diritto al rimborso della provvista da parte del richiedente l'emissione del titolo si prescrive nell'ordinario termine decennale, che decorre dal momento in cui esso può essere fatto valere, cioè dalla scadenza del termine di tre [ ... leggi tutto » ]
Assegno » la banca può rifiutarsi di cambiarlo se non siete correntisti?
Una banca non può rifiutarsi di cambiare un assegno bancario a vista solo perché il beneficiario è sprovvisto di conto corrente presso l'istituto di credito. La normativa vigente, regolarizzata dall'articolo 31 del Regio Decreto 1736/1933, chiarisce che ogni assegno bancario è pagabile a vista. Ma, sebbene la legge disponga ciò, [ ... leggi tutto » ]
Assegno – traente trattario e beneficiario
Perché l'assegno bancario sia compilato validamente, occorre che contenga alcuni requisiti essenziali: l'indicazione della data e del luogo di emissione; la somma da pagare; la firma del traente dell'assegno; la denominazione di assegno bancario. Per riepilogare Il traente dell'assegno è chi emette l'assegno bancario. Il "trattario" è la banca presso [ ... leggi tutto » ]
Assegno protestato per difetto di autorizzazione – se il carnet è stato rilasciato dopo la revoca di sistema la banca è solidalmente responsabile nei confronti del beneficiario
Se un assegno viene protestato per difetto di autorizzazione, allora vuol dire che chi lo ha emesso (il traente) è correntemente oggetto di un provvedimento di revoca di sistema che gli vieterebbe, appunto, la sottoscrizione di titoli di pagamento. Qualora il carnet, da cui è stato tratto l'assegno protestato, fosse [ ... leggi tutto » ]
Assegno non trasferibile pagato dalla banca a persona diversa dal beneficiario – il traente ha diritto alla restituzione dell’importo
La legge stabilisce (Regio Decreto numero 1736 del 1933, articolo 43) che l'assegno bancario, emesso con la clausola “non trasferibile”, non può che essere pagato al beneficiario o, a richiesta di questo, accreditato sul suo conto corrente; chi paga a persona diversa “risponde” del pagamento. Giurisprudenza ampiamente consolidata precisa che [ ... leggi tutto » ]