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Mutuo prima casa e sospensione rate » occhio agli interessi

3 Febbraio 2014 - Stefano Iambrenghi


Mutuo prima casa e sospensione rate » Occhio agli interessi Dopo aver contratto un mutuo, a causa della crisi economica, molti mutuatari hanno perso il lavoro e non riescono più a estinguere il debito con le banche. Per aiutare queste persone il governo ha da tempo attivato dei Fondi di solidarietà che consentono alle famiglie di sostenere il pagamento delle rate del mutuo. Ma è veramente conveniente usufruire di questi fondi? Cosa comporta, in termini economici, la sospensione delle rate di un mutuo? Per chi non lo sapesse questa valvola anticrisi, per il cliente, comporta dei costi: si chiamano oneri di sospensione. Sono degli interessi aggiuntivi, dovuti alla fine del periodo di sospensione delle rate, da pagare alla banca oltre al capitale residuo. Possono essere di migliaia di euro. Circa 4 mila euro per un mutuo a tasso fisso di 150 mila euro sospeso per 18 mesi, ma la cifra [ ... leggi tutto » ]


Mutuo prima casa » abbasso la rata: scopriamo l’iniziativa

29 Gennaio 2014 - Chiara Nicolai


L'iniziativa "Abbasso la rata" della Regione Lombardia per il mutuo prima casa Le giovani coppie hanno spesso difficoltà a comprare casa e/o ad avere un mutuo acquisto, così che il sogno di diventare proprietari della propria abitazione principale sia molto arduo da realizzare. Regione Lombardia, in collaborazione con ABI Lombardia (protocollo d'intesa sottoscritto il 3 luglio 2012) e Finlombarda S.p.A., mette a disposizione dei giovani sposi un contributo di circa 4,5 milioni di euro per abbattere fino a 2 punti percentuali il tasso di interesse del mutuo per l'acquisto della prima casa. Scopriamo l'iniziativa nel dettaglio. Abbasso la rata: i requisiti per accedere al mutuo agevolato Nello specifico, l'agevolazione si rivolge alle giovani coppie sposate tra il 1° giugno 2013 e il 31 dicembre 2013 che alla data di presentazione della domanda abbiano, tra gli altri, i seguenti requisiti: non aver compiuto 40 anni alla data di presentazione della domanda; [ ... leggi tutto » ]


Il mutuo è poco trasparente » condannato istituto di credito

28 Gennaio 2014 - Giovanni Napoletano


Il mutuo è poco trasparente » Condannato istituto di credito Mutuo poco trasparente: il tribunale di Torino ha condannato una banca a restituire alla cliente le perdite di denaro accumulate dal derivato, più gli interessi, ritenendo nulla la sottoscrizione. A volte può bastare una firma su un contratto bancario per finire intrappolati nei labirinti finanziari. La cliente ed il contratto di mutuo poco chiaro Una cliente della Banca Regionale Europea, desiderosa di ottenere un mutuo per l'acquisto della prima casa, è stata convinta a sottoscrivere anche un contratto derivato, strumento finanziario di garanzia il cui funzionamento è materia per esperti di mercati. La vicenda risale al 2007, agli albori della crisi finanziaria dei mutui subprime. La cliente dell'istituto di credito si rivolge allo sportello per ottenere un mutuo trentennale, a tasso variabile, dell'importo di 175 mila euro. Su richiesta dell'istituto, la signora viene invitata a sottoscrivere un contratto di Interest [ ... leggi tutto » ]


Stipula del mutuo » fare attenzione alle clausole vessatorie

17 Gennaio 2014 - Giovanni Napoletano


Le clausole vessatorie sono quelle condizioni che all'interno di un contratto di tra un professionista e un consumatore determinano uno squilibrio significativo a danno di quest’ultimo e delle quali si può far valere la nullità. Lo stesso vale anche nel caso dei contratti di mutuo, in cui ci sono una miriade di clausole vessatorie che potrebbero portare il cliente ad incorrere in spiacevoli sorprese. Sono molti i trucchi e gli inganni messi a punto dalle banche per cercare di sottrarre più soldi possibile a chi si presenta per chiedere un mutuo. Sul mutuo a tasso variabile, per esempio, la banca fissa quasi sempre solo il valore minimo, senza inserire quello massimo, per essere sicura di non perderci e per non porre limite al suo guadagno. In realtà, dovrebbe almeno dare la possibilità di rescindere il contratto quando il tasso sale troppo, ma spesso in questi casi chiede una penale di [ ... leggi tutto » ]


Decisione dell’abf » banca obbligata al rimborso dei diritti di stipula dei propri mutui

30 Dicembre 2013 - Carla Benvenuto


Alcune ultime decisioni dell'Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) hanno dato ragione alla clientela che chiedeva la restituzione delle somme richieste per il cosidetto diritto di stipula che un'istituto di credito, BHW, faceva corrispondere al cliente prima della richiesta mutuo. Il farraginoso mutuo di una banca tedesca, la BHW per l'appunto, prevedeva per il cliente un complicato sistema di accumulo di versamenti di denaro su un conto risparmio edilizio che davano luogo, in un secondo tempo, al diritto di poter richiedere e stipulare un mutuo vero e proprio definito come mutuo di assegnazione. La banca, ancorprima di elargire il mutuo effettivo e già al momento della stipula del contratto di risparmio edilizio, faceva corrispondere alla clientela una percentuale del 1% del futuro mutuo richiesto come diritto ad esercitare l'opzione di richiedere il mutuo futuro. Un costo paragOnabile alla tipica istruttoria richiesta dai nostrani istituti di credito. I clienti che hanno ricorso [ ... leggi tutto » ]