revocatoria della donazione


Il creditore può pignorare il bene donato o reso indisponibile dal debitore (trust, fondo patrimoniale, vincolo di destinazione) senza procedere alla revocatoria dell’atto

2 Luglio 2015 - Annapaola Ferri


Il creditore che sia pregiudicato da un atto del debitore, di costituzione di vincolo di indisponibilità o di alienazione, che ha per oggetto beni immobili o mobili iscritti in pubblici registri, compiuto a titolo gratuito successivamente al sorgere del credito, può procedere, munito di titolo esecutivo, a esecuzione forzata, ancorchè non abbia preventivamente ottenuto sentenza dichiarativa di inefficacia, se trascrive il pignoramento nel termine di un anno dalla data in cui l'atto è stato trascritto. La disposizione di cui al presente comma si applica anche al creditore anteriore che, entro un anno dalla trascrizione dell'atto pregiudizievole, interviene nell'esecuzione da altri promossa. Quando il pregiudizio deriva da un atto di alienazione, il creditore promuove l'azione esecutiva nelle forme dell'espropriazione contro il terzo proprietario. Il debitore, il terzo assoggettato a espropriazione e ogni altro interessato alla conservazione del vincolo possono proporre le opposizioni all'esecuzione quando contestano la sussistenza dei presupposti di cui [ ... leggi tutto » ]


L’azione revocatoria e l’inefficacia dell’atto dispositivo del debitore fallito in comunione dei beni

9 Ottobre 2014 - Rosaria Proietti


Nei due anni precedenti la dichiarazione di fallimento sono automaticamente inefficaci nei confronti dei creditori, senza che sia necessaria la dichiarazione dell'autorità giudiziaria, gli atti a titolo gratuito finalizzati a trasferire a terzi la proprietà di un bene del debitore fallito. La pronuncia di inefficacia ai sensi dell'articolo 64 della legge fallimentare non implica alcun effetto di restituzione in favore del debitore fallito, né alcun effetto traslativo in favore dei creditori. Essa si limita a rendere il bene trasferito a terzi, a titolo non oneroso, assoggettabile all'azione esecutiva. Nel caso in cui uno dei coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbia da solo alienato un bene immobile da ritenersi oggetto della comunione, la giurisprudenza ha stabilito che il coniuge rimasto estraneo alla formazione dell'atto deve deve essere chiamato a partecipare in tutti i giudizi volti ad ottenere una pronuncia avente ad oggetto direttamente e immediatamente il diritto di [ ... leggi tutto » ]


Nulla la donazione indiretta con atto di vendita a titolo gratuito

4 Luglio 2014 - Annapaola Ferri


Si tratta di una donazione vera e propria e non di una donazione indiretta, quando le parti, per raggiungere l'intento di liberalità, anziché utilizzare lo schema negoziale previsto dalla legge, ossia il contratto di donazione, adottano un contratto di compravendita senza versamento del prezzo. Infatti, nella donazione indiretta attuata mediante una compravendita (vendo a 100 ciò che vale 200) pur intendendo avvantaggiare l'acquirente, il contratto stipulato non solo ha la struttura apparente della vendita, negozio a titolo oneroso, ma resta tale anche sostanzialmente, con effettivo scambio di prestazioni (immobile contro denaro) anche se non proporzionate. Al contrario, nella compravendita dissimulante una donazione, il contratto effettivamente voluto dalle parti ha solo causa gratuita poiché non viene versato alcun prezzo. E, dunque, il contratto di vendita dissimula una donazione vera e propria, che risulta nulla per difetto della forma prevista dalla legge: atto pubblico redatto dal notaio alla presenza di due testimoni. [ ... leggi tutto » ]


Trascrizione della donazione effettuata prima di quella del pignoramento » i beni del debitore sono intoccabili

3 Aprile 2014 - Giorgio Valli


Trascrizione della donazione effettuata prima di quella del pignoramento » I beni del debitore sono intoccabili In caso di trascrizione della donazione precedente a quella del pignoramento, il debitore che ha salvato il proprio patrimonio immobiliare non risponde di alcun reato nei confronti del creditore. Secondo la normativa vigente, i beni sottoposti a pignoramento, di regola, non possono essere toccati dal debitore. Non possono essere venduti, donati, distrutti o utilizzati, se non commettendo il reato di mancata esecuzione di un provvedimento del giudice. Ma c'è un'eccezione. Infatti, solo nel caso di beni immobili, se il debitore cede in donazione il proprio bene pignorato e ciò viene trascritto immediatamente nei registri immobiliari, ovvero ancora prima della trascrizione del pignoramento, sebbene quest’ultimo sia stato già notificato dal creditore al debitore, non si configura alcun reato. Questo principio è stato chiarito dalla Corte di Cassazione con sentenza 38099/09. Ma vediamo di capire meglio [ ... leggi tutto » ]


Donazione – vademecum

1 Luglio 2013 - Ornella De Bellis


Donazione - vademecum La donazione dei propri beni è un tema ampio e complesso, che merita un attento approfondimento. La donazione è disciplinata principalmente dal Codice Civile agli articoli 769 e seguenti. Come per la successione, la legge 383/2001 aveva a suo tempo eliminato le imposte sulla donazione. Per quest'ultima però , tale esenzione era riservata solo ai passaggi al coniuge, parenti in linea retta (figli, nipoti), o agli altri parenti fino al quarto grado (nipoti, cugini). La donazione è il solo strumento giuridico di trasmissione a titolo gratuito di beni da parte di un soggetto vivente e si distingue dal testamento che non produce effetti se non alla morte del suo autore. Lo spirito della donazione è in realtà, di solito, il desiderio o l'opportunità di dare qualcosa alle persone a noi legate da affetti o da amicizia. Aiutare i propri figli, anticipare la propria successione, fare un dono ad [ ... leggi tutto » ]