debiti iscrizione ipoteca


Ipoteca mutuo 2° grado

25 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Vi espongo la situazione, ho ceduto lo scorso anno maggio 2010 le quote della mia società (ora sono un dipendente per-time) dove avevo come socio al 10% mia moglie (che ha un suo lavoro da dipendente) e lei invece le quote le ha cedute nel novembre 2009. Sono rimaste però le firme sia mie che di mia moglie sul conto della società (srl) ed ora la banca mi chiama e mi dice che c'è una sofferenza di circa 50.000 euro, e siccome su questa stessa banca mia moglie è intestataria del mutuo per la casa e ne ha ancora per 19 anni la banca mi dice che la società è in protesto e che si rivarranno sulla casa e il mutuo di mia moglie alchè io gli ho risposto che già loro hanno l'ipoteca di 1° grado e che quindi non sò cosa farci. La mia domanda è in cosa [ ... leggi tutto » ]


Sovraindebitamento – richiesta di aiuto

5 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Mi trovo nella seguente situazione: io sono dipendente a tempo indeterminato con busta paga di 1300 euro circa con cessione del quinto di 300 euro (con un debito residuo di circa 30000 euro per altri 8 anni e mezzo), mia moglie è dipendente a tempo indeterminato con busta paga da 800 euro. Ho un prestito con Fiditalia con residuo di circa 4000 euro con rate da 219 euro che non pago da 3 mesi, ho un finanziamento con citifin con residuo di circa 20000 con rate da 469 euro che non pago da due mesi, ed in più ho 5 carte revolving (fra me e mia moglie) per un totale di circa 20000 euro che non pago da due mesi. In più sulla casa in cui viviamo con i nostri due figli grava un muto con debito residuo di circa 190000 euro (valore immobile circa 240000 euro) che ha due [ ... leggi tutto » ]


Iscrizione di ipoteca giudiziale

8 Dicembre 2010 - Simone di Saintjust


Ogni sentenza e ogni provvedimento giudiziale cui consegua la condanna al pagamento di una somma o all'adempimento di altra obbligazione ovvero al risarcimento del danno è titolo per iscrivere ipoteca giudiziale sui beni del debitore. Non è necessario che il provvedimento giudiziale sia passato in giudicato. Anche una sentenza appellata o un decreto ingiuntivo  opposto costituiscono titolo per l'iscrizione o per la prenotazione del diritto di ipoteca. L‘ordine per gradi delle ipoteche costituite sul medesimo bene immobile fa riferimento al momento dell'iscrizione dell'ipoteca. Il creditore che ha iscritto l'ipoteca meno recente ha la priorità nei confronti di quello che ha iscritto l'ipoteca più recente nel soddisfacimento delle obbligazioni di cui è titolare. [ ... leggi tutto » ]


Scaduti i 40 giorni per l’opposizione al decreto ingiuntivo

3 Dicembre 2010 - Simone di Saintjust


Domenica prossima scadono i 40 giorni previsti per poter fare opposizione al decreto ingiuntivo emesso dal giudice a mio carico. Ora mi chiedo che cosa succede? Faccio presente che mi sono affidato ad un avvocato che non sembra vedere molte vie di uscita! Il mio debito è con una nota finanziaria ed ammonta a circa ventimila euro più spese. Sono titolare di un piccolo negozio che non mi da nemmeno da vivere, e la mia auto una piccola panda mi è stata regalata dalla mia compagna pochi mesi fa. Mi pignoreranno la macchina? Pignoreranno i prodotti in vendita nel mio negozio? Faccio presente che la casa è sotto ipoteca iscritta dalla banca, con la quale sono gia in grosse difficoltà. Sarei anche disposto a pagare, ma non certo alle condizioni comunicatemi: al massimo potrei corrispondere un 50% del debito subito ed il resto a rate. La certezza è che siamo [ ... leggi tutto » ]


La proprietà della casa è il tallone d’achille del debitore

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


La proprietà della casa è il suo punto debole: non si affidi troppo alla presunzione che, essendo sua solo fra 25 anni, la casa non sia aggredibile. Le assicuro che i creditori le eproprieranno la casa ben prima che passino i 25 anni. In teoria, non appena il debito residuo del mutuo sarà tale per cui il differenziale rispetto al valore commerciale dell'immobile avrà capienza per l'importo vantato da uno dei suoi creditori, diverso dalla banca che le ha erogato il mutuo. Se ritiene di non poter pagare i debiti si deve disfare della proprietà immobiliare prima che sia troppo tardi. La prescrizione per debiti di origine finanziaria è decennale. Ma anche se fosse annuale, è sufficiente la notifica di una comunicazione di messa in mora per interrompere la prescrizione. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]