Discussioni sull'argomento » sostegno al reddito inclusione attiva e reddito di inclusione

Sia il REI che il reddito di cittadinanza, prevedono che una persona sola non debba aver posseduto nell'anno precedente, un patrimonio mobiliare superiore ai 6000 euro.

Siamo una coppia di coniugi ultra cinquantenni senza reddito alcuno: casa ammobiliata in affitto più bollette che riusciamo a pagare grazie ad elemosine e regalie di amici e parenti, nessun bene mobile o immobile di nostra proprietà.

Sono benificiario di un sussidio di povertà (REI) e tale misura mi è stata regolarmente bonificata fino al 31 dicembre 2017 con pagamento autorizzato dal capo tesoreria del comune in cui risiedo: tuttavia, al momento di incassare le mensilità di gennaio e febbraio 2018, la somma erogata da tale ente era decurtata di 260 euro (invece di venirmi accreditato l'importo di 400 euro mi sono stati erogati 140 euro).

Non ho potuto presentare l'istanza per il reddito di inclusione poiché non ero in possesso dei requisiti familiari: mi hanno consigliato, però, di aspettare, poiché ci sarebbe una semplificazione in corso.

Sono un giovane ragazzo del Sud Italia, con molta voglia di lavorare e di rendersi autonomo senza per forza dover lasciare la mia terra ed emigrare altrove.