Discussioni sull'argomento » casa - limiti espropriazione esattoriale

Sono cointestatario di un piccolo immobile classe C6 per 1000/2000: sulla mia parte gravava già un'ipoteca iscritta da un creditore privato a seguito di decreto ingiuntivo e qualche giorno fa ho ricevuto notifica di iscrizione di una seconda ipoteca, stavolta dall'Agenzia delle Entrate Riscossione.

Nel maggio del 2020 ho chiesto una rateizzazione con ader per 72 rate, pagate le rate iniziali non sono riuscito a pagarne altre, oggi mi arriva l'intimazione di pagamento in 5 giorni che per me è impossibile farlo: ho provato a rateizzare di nuovo, ma non mi viene concesso.

Sono debitore dell'agenzia entrate riscossione di una somma molto alta, sono comproprietario al 50% di un unico immobile C/6 di modico valore (circa 20 mila euro sul quale l'agenzia entrate riscossione ha iscritto ipoteca: gradirei sapere se può’ essere messo all'asta anche se non supera i 120 mila euro di valore ed eventualmente dopo quanto tempo dall'iscrizione dell'ipoteca.

Possiedo un immobile gravato da ipoteca esattoriale di circa 100 mila euro (immobile valutato da agenzia immobiliare sui 140k): cosa succederebbe se un creditore privato con cui ho un debito di 3 mila euro procedesse a pignoramento e richiesta di vendita all'asta?

Ho una prima ed unica casa dove ho messo la residenza: questa é per ora impignorabile: io però sono in giro per lavoro o vivo dalla fidanzata e sono nella mia casa forse due giorni al mese.