Isee Università errato e conseguenze della sua presentazione sul Reddito di Cittadinanza in corso di fruizione


Il Reddito di Cittadinanza (RdC) non è un reddito imponibile IRPEF e quindi non va incluso nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il calcolo ISEE





Ho 35 anni e percepisco reddito di cittadinanza da fine 2020: ormai da 10 anni vivo da solo e ho acquisito una mia autonomia economica ma, dal 2019 ho perso il lavoro, quindi ho pensato di ricominciare a studiare e portare a termine la scuola con diploma serale. Da quando è stato inserito il reddito di cittadinanza, ho pensato di continuare a formarmi, pur dando disponibilità immediata al lavoro (senza però essere mai chiamato). Quando mi sono iscritto in Università il CAF, poiché da 2 anni ormai già percepivo il reddito di cittadinanza e vivevo in una casa non di proprietà dei miei, ha compilato l’isee dimostrando un’autonomia economica, ma al di là dei 9000 euro annui (750 mensili) di rdc non ho altro. L’isee è stato quindi elaborato dimostrando questa “autonomia” economica. Ora inizio a credere, dopo aver visto diversi post in rete, che il CAF abbia sbagliato. Come posso rimediare?

Se dovessero inserire l’isee dei miei genitori, ormai pensionati, pagherei sicuramente tanto, né posso chiedere loro di pagare le mie rette universitarie (e, d’altro canto, non condividono neanche la mia iscrizione in università).

Cosa posso fare oltre alla rinuncia agli studi? Rischio anche se l’errore è stato commesso chiaramente dal CAF, che mi ha rassicurato sulla correttezza di questo dato? Aiutatemi, vi prego

Il Reddito di Cittadinanza (RdC) non è un reddito imponibile IRPEF e quindi non va incluso nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).

E’ evidente che un qualsiasi controllo effettuato sulla DSU/ISEE per l’Università, relativamente ai redditi percepiti dallo studente farà emergere che egli non aveva alcuna autonomia economica sufficiente ad evitare anche l’inclusione del nucleo familiare di origine nella DSU/ISEE per l’Università.

Peraltro, in base alla DSU/ISEE per l’Università (con nucleo familiare inclusivo dei genitori dello studente), lo studente, come egli stesso afferma, continuerebbe a non aver diritto alle agevolazioni universitarie. E non avrebbe nemmeno diritto al Reddito di cittadinanza.

Pertanto, quando e se sarà revocato il beneficio RdC con la contestuale richiesta degli importi percepiti indebitamente dal mese successivo a quello di presentazione della DSU ISEE per l’Università, lo studente potrà ricorrere asserendo che con la DSU/ISEE ordinaria avrebbe avuto pienamente diritto al Rdc nel periodo di fruizione che la presentazione della DSU/ISEE è stata un errore di valutazione, dal momento che, come studente, egli non aveva diritto nemmeno alle agevolazioni universitarie, e che ha restituito (o dovrà restituire) l’equivalente delle agevolazioni fiscali indebitamente ottenute in ambito universitario. Infatti, se la DSU ISEE per l’Università è basata su un reddito del nucleo familiare senza l’inclusione dei redditi percepiti dai genitori, lo studente sarà chiamato a corrispondere all’INPS anche l’importo delle agevolazioni eventualmente fruite con l’iscrizione e la frequenza ai corsi universitari (anche per il 2023).

Lo studente può tentare di rimediare, per quanto possibile, ripresentando una DSU/ISEE ordinaria in modo da percepire con pieno diritto il Reddito di cittadinanza fino a settembre (ultimo mese di erogazione RdC per il 2023).

Per quel che attiene il cosiddetto errore del CAF è difficile dimostrarlo: il CAF sicuramente conserva la copia cartacea della DSU sottoscritta dallo studente e sarà difficile dimostrare al giudice che uno studente sottoscrive una dichiarazione senza avere piena contezza del contenuto della dichiarazione stessa, liberamente firmata. Comunque, con le revoche dei benefici, poiché la legge non ammette ignoranza, non potrà eccepire all’INPS il presunto errore commesso dal CAF. Potrà solo citare il responsabile del CAF in tribunale per ottenere dal giudice il risarcimento danni dimostrando che il CAF ha commesso un errore nella compilazione della DSU/ISEE.

Tutta la problematica è scaturita dalla volontà di accedere contemporaneamente al Reddito di Cittadinanza e ai benefici previsti dalla legge per la frequenza ai corsi universitari, da parte di un soggetto che non si è accontentato di beneficiare, con il proprio nucleo familiare (privo dei genitori), di un sussidio di 750 euro al mese.

20 Marzo 2023 · Roberto Petrella


Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!




Cosa stai leggendo - Consulenza gratuita

Stai leggendo Forum – Famiglia lavoro pensioni • DSU ISEE ISEEU • nucleo familiare famiglia anagrafica e sostegno al reddito • successione eredità e donazioni » Isee Università errato e conseguenze della sua presentazione sul Reddito di Cittadinanza in corso di fruizione. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.

.