Nell’ipotesi in cui a carico del genitore non convivente sia stata emesso, dall’Autorità giudiziaria, un provvedimento che obblighi la corresponsione al minore di un assegno di mantenimento mensile, o se il genitore non convivente risulti essere stato allontanato, naturalmente dall’Autorità Giudiziaria, dall’unità abitativa in cui il minore risiede, o abbia perso la patria potestà sul minore in base ad un provvedimento giudiziale, il nucleo di riferimento della DSU sarà formato dal neonato, dalla madre, dai genitori della madre (ed eventualmente dagli altri soggetti che fanno parte del nucleo familiare dei genitori della madre del neonato). E dovranno essere compilati i modelli MB.1, M.B3 e i vai modelli FC.1 (uno per ogni componente il nucleo familiare. In sintesi, verrà sancita la completa esclusione del padre del neonato dal nucleo familiare del neonato.
Esclusi i casi appena sopra indicati, qualora uno dei genitori non conviva con il minore e supponendo che i due genitori non siano coniugati, possono presentarsi diverse situazioni:
– il padre del neonato ha riconosciuto altri figli avuti da donne diverse dalla madre del neonato: in questo caso, all’ISEE calcolato in base ai patrimoni detenuti e ai redditi percepiti dal nucleo familiare formato dal neonato, dalla madre, dai genitori della madre, ovvero dai nonni materni del neonato (ed eventualmente dagli altri soggetti che fanno parte del nucleo familiare dei genitori della madre del neonato) si aggiungerà una componente aggiuntiva in base al patrimonio ed al reddito percepito dal genitore non convivente con il neonato. Ed infatti, nella DSU minorenni bisognerà indicare il numero di protocollo dell’ultima DSU valida relativa al nucleo familiare cui appartiene il padre del neonato oppure alla DSU minorenni andrà allegato un Foglio componente specifico (aggiuntivo), inclusivo del quadro F9 del modulo FC.4 e relativo al genitore non convivente del neonato che, appunto, terrà conto del patrimonio detenuto e del reddito percepito dal padre del neonato, seppure in maniera attenuata.
– il padre del neonato è coniugato con una donna diversa dalla madre del neonato: anche in questo caso, all’ISEE calcolato in base ai patrimoni detenuti e ai redditi percepiti dal nucleo familiare formato dal neonato, dalla madre, dai genitori della madre, ovvero dai nonni materni del neonato (ed eventualmente dagli altri soggetti che fanno parte del nucleo familiare dei genitori della madre del neonato) si aggiungerà una componente aggiuntiva in base al patrimonio ed al reddito percepito dal genitore non convivente con il neonato. Ed infatti, nella DSU minorenni bisognerà indicare il numero di protocollo dell’ultima DSU valida relativa al nucleo familiare cui appartiene il padre del neonato oppure alla DSU minorenni andrà incluso un Foglio componente specifico, inclusivo del quadro F9 del modulo FC.4 e relativo al genitore non convivente del neonato che, appunto, terrà conto del patrimonio detenuto e del reddito percepito dal padre del neonato, seppure in maniera attenuata.
– il padre del neonato non è coniugato con donne diverse dalla madre del neonato e non ha riconosciuto altri figli avuti da donne diverse dalla madre del neonato: in questo caso la DSU minorenni avrà come riferimento il nucleo familiare calcolato in base ai patrimoni detenuti e ai redditi percepiti dalla madre del neonato, dal padre del neonato, dai genitori della madre, ovvero dai nonni materni del neonato (ed eventualmente dagli altri soggetti che fanno parte del nucleo familiare dei genitori della madre del neonato). Insomma, il padre del neonato viene attratto nel nucleo familiare del proprio figlio con lui non convivente.
8 Marzo 2024 · Roberto Petrella
