Decadenza del piano di rateazione concordato con Agenzia delle Entrate
Nel 2019 ho ricevuto da Agenzia delle Entrate la richiesta di pagare circa 2 mila e 550 euro a conguaglio per imposte sui redditi a tassazione separata risalenti al 2015, avendo perso il lavoro e non disponendo della intera somma, ho optato per la rateizzazione in 8 rate. Purtroppo sono riuscito a pagare solo 2 rate, la terza era in scadenza nel marzo 2020, da allora, non ho avuto nessun avviso da parte di Agenzia delle Entrate. Vi chiedo se è possibile riprendere il pagamento delle rate e nel caso in cui i pagamenti si fermassero allo stato attuale, quali sono le conseguenze che dovrò aspettarmi. ...
Il numero massimo di rate trimestrali in cui è consentito ripartire il debito dipende dall'importo da versare: fino a 5.000 euro, si può pagare in un massimo di 6 rate; oltre 5.000 euro, il debito può essere suddiviso al massimo in 20 rate. La prima rata va versata entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione. Sull'importo delle rate successive sono dovuti gli interessi al tasso del 3,5% annuo, calcolati dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di elaborazione della comunicazione (la data di elaborazione è riportata sulla comunicazione stessa). Le rate successive scadono l'ultimo giorno di ciascun trimestre. Il beneficio della rateazione si perde nei casi di mancato pagamento: della prima rata entro i 30 giorni dal ricevimento della comunicazione; di una rata (diversa dalla prima) entro il termine di pagamento di quella successiva. Il pagamento tardivo di una rata diversa dalla prima entro il termine di pagamento ...
E' confermato il differimento al 31 maggio 2020 della rata scaduta il 28 febbraio relativa alla Rottamazione-ter e della rata in scadenza il 31 marzo del Saldo e stralcio, nell'ambito delle procedure dilazionate di definizione agevolata dei carichi debitori affidati ad Agenzia delle Entrate Riscossione dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2017? ...