multe e sinistri - giurisprudenza di legittimità e di merito - circolari del ministero dei trasporti


Patente a punti » ecco come impugnare la decurtazione

2 Aprile 2014 - Andrea Ricciardi


Patente a punti » Ecco come impugnare la decurtazione In caso di decurtazione dei punti della patente, qualora si pensi sia ingiusta, per la presentazione del ricorso non è necessario attendere la comunicazione dell'Anagrafe nazionale. In caso di sanzione, la quale comporti una decurtazione dei punti dalla patente, infatti, l'automobilista che voglia fare opposizione non deve attendere la comunicazione di avvenuta variazione dei punti che viene effettuata dall'Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida una volta che il procedimento sanzionatorio si sia ormai concluso. Al contrario, deve proporre opposizione davanti al giudice di pace già contro il preavviso di detta decurtazione, preavviso che è contenuto nel verbale di accertamento con la multa e la richiesta di pagamento. Questo l'orientamento della Cassazione espresso con sentenza 3936/12. Impugnare correttamente la decurtazione dei punti della patente Quando ad un'automobilista viene elevata una sanzione che comporta anche una decurtazione dei punti della patente, per prima [ ... leggi tutto » ]


Sinistro stradale » in caso di tamponamento quando si applica il concorso di colpa?

28 Marzo 2014 - Gennaro Andele


Sinistro stradale » In caso di tamponamento quando si applica il concorso di colpa? In caso di sinistro stradale e tamponamento, quando lo stesso è causato dall'improvvisa frenata del danneggiato, in alcuni casi è applicato il concorso di colpa. Vediamo quali. Capita spesso che un'autovettura posizionata davanti a noi freni bruscamente tanto da non consentirci di evitare di tamponarla. In questa fattispecie, la colpa è al 50% di entrambi i veicoli, anche se il sinistro stradale è stato chiaramente provocato dalla brusca frenata del danneggiato. Concorso di colpa in caso di sinistro stradale causato da tamponamento Come accennato, anche se il sinistro stradale è causato dalla frenata improvvisa dell'autovettura posta davanti al tamponante, vige la regola del concorso di colpa. C'è però una eccezione: infatti, qualora il conducente dell'autovettura responsabile del tamponamento dimostri che il mancato tempestivo arresto e la conseguente collisione sono stati determinati da cause in tutto o [ ... leggi tutto » ]


Segnaletica confusa e poco visibile » la multa è nulla

27 Marzo 2014 - Andrea Ricciardi


La multa è nulla quando la segnaletica è confusa e poco visibile Nel caso in cui la segnaletica stradale si presenti, agli occhi dell'automobilista, ben poco visibile ed evidentemente confusa, al punto da rendere incomprensibili e poco intuibili, a prima vista, gli obblighi prescritti dal codice della strada, la multa è da considerarsi nulla. La segnaletica stradale è accalcata e confusionaria? I cartelli sono posizionati in modo da essere coperti a vicenda, ed appaiono di dimensioni differenti, tanto da portare gli automobilisti in errore, per il fatto che non riescano a comprendere il senso? La multa è illegittima. Ciò è quanto ha disposto il Giudice di Pace di Firenze con sentenza 1154/14 Multa nulla in caso di segnaletica stradale confusa L'importanza della pronuncia esaminata è evidenziata dal fatto che il giudice di merito si sofferma ad osservare la collocazione dei cartelli stradali contenenti le prescrizioni verso gli utenti della strada. [ ... leggi tutto » ]


Multe – la polizia municipale può accertare e sanzionare violazioni anche su strade statali al di fuori del centro abitato

25 Marzo 2014 - Ornella De Bellis


Gli agenti ed ufficiali di polizia municipale, in quanto organi di polizia giudiziaria con competenza estesa all'intero territorio comunale, hanno il potere di accertare le violazioni in materia di circolazione stradale punite con sanzioni amministrative pecuniarie in tutto tale territorio, anche, quindi, su strade statali al di fuori del centro abitato. Ne deriva che, una volta stabilito che gli ufficiali e gli agenti della polizia municipale hanno tale potere nell'ambito dell'intero territorio comunale, gli accertamenti di violazioni del codice della strada da essi compiuti in tale territorio debbono ritenersi per ciò stesso legittimi sotto il profilo della competenza dell'organo accertatore, restando l'organizzazione, la direzione e il coordinamento del servizio elementi esterni all'accertamento, ininfluenti su detta competenza. Questo, in breve, il pensiero della Suprema Corte di Cassazione, messo nero su bianco, nella sentenza numero 6432 del 19 marzo 2014. [ ... leggi tutto » ]


Multe – il giudice non può sindacare sull’eventuale possibilità di contestazione immediata dell’infrazione

25 Marzo 2014 - Ludmilla Karadzic


L'articolo 201 del codice della strada prevede i motivi di materiale impossibilità della contestazione immediata. Essi sono: impossibilità di raggiungere un veicolo lanciato ad eccessiva velocità; attraversamento di un incrocio con il semaforo indicante la luce rossa; sorpasso in curva; accertamento di una violazione da parte di un funzionario o di un agente a bordo di mezzo di pubblico trasporto; accertamento della violazione per mezzo di appositi apparecchi di rilevamento che consentono la determinazione dell'illecito in tempo successivo ovvero dopo che il veicolo oggetto del rilievo sia già a distanza dal posto di accertamento o comunque nella impossibilità di essere fermato in tempo utile o nei modi regolamentari; accertamento della violazione in assenza del trasgressore e del proprietario del veicolo. L'indicazione, nel verbale di contestazione notificato, di uno dei motivi fra quelli indicati, che rendono ammissibile la contestazione differita dell'infrazione, rende ipso facto legittimo il verbale e la conseguente irrogazione [ ... leggi tutto » ]