ricorso giudiziale a cartella esattoriale


Cartelle esattoriali di equitalia » i trucchi più comuni per impugnarle

7 Marzo 2014 - Paolo Rastelli


Cartelle esattoriali di equitalia » I trucchi più comuni per impugnarle Quali sono gli espedienti e i trucchi più comuni per poter impugnare le cartelle esattoriali? Vediamoli insieme nel prosieguo dell'articolo. La raccomandata più odiosa che potete ricevere? Quella relativa alla notifica di una o più cartelle esattoriali. Una visita inaspettata e molto scomoda. Vi forniamo, allora, un piccolo prontuario contente consigli e trucchi su come impugnare le famigerate cartelle di pagamento. I tempi di impugnazione delle cartelle esattoriali Il primo punto da analizzare è quello relativa ai tempi. Non si può impugnare una cartella in qualsiasi momento, a parte per rari e gravi casi di invalidità che rendono l'atto completamente inesistente, ma esistono dei termini di scadenza. In breve, possiamo schematizzare e dire che: Se la cartella si riferisce a sanzioni per violazioni del codice della strada, il debitore ha a disposizione: trenta giorni per impugnarla, di fronte al [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » prescritta la cartella esattoriale originata da multa se prima di iscrivere il fermo passano cinque anni senza atti interruttivi

4 Febbraio 2014 - Gennaro Andele


E' da ritenersi prescritta la cartella esattoriale, notificata al trasgressore, se Equitalia non si fa viva per cinque anni, a partire dalla multa, prima di recapitare la notifica di preavviso del fermo amministrativo. O meglio, deve ritenersi prescritto il diritto dell'esattore alla riscossione delle somme portate dalla cartella di pagamento per la violazione del codice della strada, laddove, a cinque anni dall'infrazione, nessun atto interruttivo risulta compiuto prima della notifica del preavviso di fermo del veicolo. Cio, dovendosi ritenere che il termine prescrizionale decennale opera soltanto allorquando il diritto alla riscossione della sanzione derivi da una sentenza. Questa la decisione del Giudice di Pace di Prato, emessa con sentenza 880/2013. Equitalia: dopo la multa è prescritta la cartella esattoriale se passano 5 anni senza il fermo Addio alle cartelle esattoriali se, per i cinque anni successivi all'infrazione al codice della strada, l'agente della riscossione non compie un atto che interrompe [ ... leggi tutto » ]


Multa » risulta notificata anche se l’automobilista rifiuta di firmare il verbale

13 Gennaio 2014 - Chiara Nicolai


Anche se l'automobilista rifiuta di firmare il verbale, la multa si dà per notificata e fa scattare il termine per impugnare la conseguente cartella esattoriale. Infatti, in tema di sanzioni amministrative per una violazione del codice della strada come l'eccesso di velocità deve ritenersi che la consegna immediata di copia del verbale al trasgressore da parte della polizia stradale, da questi ritirata rifiutando di sottoscriverla, sia un atto equipollente alla notifica del verbale e che da tale consegna inizi a decorrere il termine per la proposizione del ricorso giurisdizionale. Ne consegue che sbaglia il giudice del merito laddove sostiene che la notifica della cartella esattoriale non sia mai stata preceduta da alcuna valida notifica del verbale e che debba essere rigettata l'originaria opposizione proposta dal trasgressore laddove, al momento di proposizione dell'opposizione alla cartella esattoriale, il termine ad hoc risulta inutilmente spirato. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di [ ... leggi tutto » ]


Cartelle esattoriali originate da multe » decadenza dopo due anni

18 Dicembre 2013 - Gennaro Andele


Le cartelle esattoriali originate da multe devono essere consegnate al concessionario della riscossione e notificate al trasgressore entro due anni dall'esecutività del ruolo. In caso contrario, sono nulle. Con sentenza del 30 ottobre 2013, infatti, il Giudice di pace di lecce ha annullato una cartella di Equitalia poiché emessa in violazione di legge. La normativa chiarisce che le cartelle esattoriali originate da multe vanno notificate al debitore entro il 31/12 del secondo anno successivo a quello in cui la multa è divenuta definitiva. Nel caso posto al vaglio del Giudice di merito, la multa era divenuta definitiva nel 2010 e quindi la cartella poteva essere notificata al debitore al massimo entro il 31/12/2012, tuttavia la notifica è avvenuta solo a maggio 2013. In termini tecnici, è stata rilevata la violazione dell'articolo 25 del DPR 602/72, in cui si prevede, espressamente, al comma 1 che Il concessionario notifica la cartella di [ ... leggi tutto » ]


Accertamenti fiscali – procedura e garanzie per il contribuente

26 Ottobre 2013 - Giorgio Valli


In caso di verifiche fiscali, il contribuente ha diritto di farsi assistere e di ricorrere al Garante del contribuente a fronte di scorrettezze o violazioni di legge da parte degli organi accertatori. La Legge numero 212/2000 ("Statuto del contribuente") prevede all'articolo 12 le modalità con cui possono essere effettuati gli accessi, le ispezioni e le verifiche fiscali nei locali del contribuente. La norma stabilisce alcune importanti garanzie a tutela del cittadino. Diritto all'informazione sull'accertamento fiscale Il contribuente ha diritto di essere informato delle ragioni che giustificano la verifica e dell'oggetto che la riguarda. Occorre tener presente che tutti gli accessi, ispezioni e verifiche fiscali nei locali destinati all'esercizio di attività commerciali, industriali, agricole, artistiche o professionali possono essere effettuati sulla base di esigenze effettive di indagine e controllo. Modalità e limiti di tempo alla permanenza nei locali del contribuente durante l'accertamento fiscale Gli accessi, le ispezioni e le verifiche fiscali [ ... leggi tutto » ]