pignoramento di stipendi e pensioni


La nuova quota impignorabile della pensione (minimo vitale) è pari all’assegno sociale aumentato della metà

27 Giugno 2015 - Ludmilla Karadzic


Com'è noto, per la determinazione della componente assoggettabile a pignoramento le cose sono differenti a seconda che si tratti di pensioni o stipendi. Per le pensioni entra in gioco il cosiddetto “minimo vitale impignorabile”: al pensionato, infatti, è stata riconosciuta fino ad oggi, in sede giudiziale di merito e di legittimità, una componente non pignorabile della pensione necessaria alla sopravvivenza, che è pari a circa 500 euro mese (equivalente al trattamento minimo di pensione indicato dall'INPS). Nel decreto legge 83/15 (che ha apportato modifiche all'articolo 545 del codice di procedura civile) è stabilito che le somme da chiunque dovute a titolo di pensione, di indennità che tengono luogo di pensione o di altri assegni di quiescenza, non possono essere pignorate per un ammontare corrispondente alla misura massima mensile dell'assegno sociale, aumentato della metà. La parte eccedente tale ammontare continuerà ad essere pignorabile nei limiti previsti dal codice di procedura civile, [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento immobiliare – pignoramento presso terzi e presso la residenza del debitore sia ordinario che esattoriale » la guida completa

14 Gennaio 2015 - Andrea Ricciardi


Pignoramento immobiliare, pignoramento presso terzi e presso la residenza del debitore: sia esattoriale che ordinario » La guida completa Una guida completa su tutte le disposizioni normative, in vigore, riguardanti il pignoramento sia esattoriale, che ordinario. Sono numerose, e molto diverse, le norme che trattano il pignoramento nel nostro ordinamento giuridico. Le misure, soprattutto, si applicano differentemente nel caso sia disposto un pignoramento esattoriale, ovvero eseguito dall'Agente della Riscossione, che ordinario, ossia effettuato da un qualsiasi creditore. Inoltre, ulteriore chiarezza va fatta sulle varie forme di pignoramento: presso la residenza del debitore stipendi e pensioni immobiliare Dunque, per chiarire meglio i concetti riguardanti questa forma di esecuzione forzata, molto utilizzata nel nostro paese, abbiamo deciso di redarre questo articolo. Che cos'è il pignoramento In linea generale, il pignoramento è l'atto con il quale viene iniziata l'espropriazione forzata che segue l'esistenza, e la notifica, di un titolo esecutivo e di un [ ... leggi tutto » ]


La ricerca telematica dei beni del debitore da sottoporre a pignoramento ed espropriazione

9 Dicembre 2014 - Tullio Solinas


Su istanza del creditore procedente, il presidente del tribunale del luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede, verificato il diritto della parte istante a procedere ad esecuzione forzata, autorizza la ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare. Il presidente del tribunale o un giudice da lui delegato dispone, quindi, che l'ufficiale giudiziario acceda mediante collegamento telematico diretto ai dati contenuti nelle banche dati delle pubbliche amministrazioni o alle quali le stesse possono accedere e, in particolare, nell'anagrafe tributaria, compreso l'archivio dei rapporti finanziari, nel pubblico registro automobilistico e in quelle degli enti previdenziali, per l'acquisizione di tutte le informazioni rilevanti per l'individuazione di cose e crediti da sottoporre ad esecuzione, comprese quelle relative ai rapporti intrattenuti dal debitore con istituti di credito e datori di lavoro o committenti. Terminate le operazioni l'ufficiale giudiziario redige un unico processo verbale nel quale indica [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento e cessione dello stipendio per agenti di commercio e rappresentanti

29 Settembre 2014 - Ludmilla Karadzic


L'istituto della cessione del quinto del compenso da lavoro ed il relativo limite alla pignorabilità dello stesso nella misura di 1/5 sono applicabili agli agenti di commercio? In tema di espropriazione forzata presso terzi, le leggi concernenti il sequestro, il pignoramento e la cessione di stipendi, salari e pensioni dei dipendenti dalle pubbliche amministrazioni sono state estese, nel tempo, al settore del lavoro privato. Ne consegue che i compensi derivanti dai rapporti di agenzia o di rappresentanza commerciale sono pignorabili nei limiti di un quinto. I titolari dei rapporti di agenzia o di rappresentanza commerciale, di durata non inferiore al dodici mesi, possono cedere un quinto del loro compenso, valutato al netto delle ritenute fiscali, purché questo abbia carattere certo e continuativo. La cessione non può eccedere il periodo di tempo che, al momento dell'operazione, deve ancora trascorre per la scadenza del contratto in essere. Questo l'orientamento dei giudici della [ ... leggi tutto » ]


Pignorabilità della pensione di invalidità in seguito a inadempimento nel versamento dell’assegno di mantenimento

18 Settembre 2014 - Ornella De Bellis


Il coniuge cui spetta la corresponsione periodica dell'assegno di mantenimento, dopo la costituzione in mora a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento del coniuge obbligato e inadempiente per un periodo di almeno trenta giorni, può notificare il provvedimento in cui è stabilita la misura dell'assegno ai terzi tenuti a corrispondere periodicamente somme di denaro al coniuge obbligato con l'invito a versargli direttamente le somme dovute, dandone comunicazione al coniuge inadempiente. Questo vale anche nel caso in cui il coniuge obbligato e inadempiente percepisca pensioni, indennità, sussidi o compensi di qualsiasi specie. I soggetti (compresi anche gli enti previdenziali tenuti alla corresponsione di trattamenti pensionistici, indennità, sussidi o compendi di qualsiasi specie) ai quali sia stato notificato il provvedimento in cui è stabilita la misura dell'assegno e l'invito a pagare direttamente al coniuge cui spetta la corresponsione periodica, non possono versare a quest'ultimo oltre la metà delle somme dovute al coniuge [ ... leggi tutto » ]