archivio storico


I coeredi non possono pretendere dalla banca il pagamento pro quota ereditaria del saldo attivo del conto corrente del defunto

14 Ottobre 2017 - Simonetta Folliero


In merito alla sorte dei crediti ereditari nell'ipotesi di successione mortis causa con pluralità di eredi, l'Arbitro Bancario Finanziario, nella decisione 2983/2016, ha ribadito il principio di diritto, più volte affermato in precedenti occasioni, secondo il quale i crediti del defunto, a differenza dei debiti, non si dividono automaticamente, ma entrano a far parte della comunione ereditaria, dal momento che l'articolo 752 del codice civile, che prevede il principio tradizionale della ripartizione automatica tra coeredi, si riferirebbe unicamente ai debiti ereditari. In pratica, in materia successoria, vige il principio della automatica divisione tra i coeredi dei soli debiti e non anche dei crediti. In tal senso si è espressa anche la prevalente giurisprudenza di legittimità, la quale, in più occasioni, ha statuito che in tema di divisione di beni ereditari le porzioni devono essere formate comprendendo una quantità di mobili, immobili e crediti di eguale natura e qualità, in proporzione [ ... leggi tutto » ]


Rottamazione cartelle esattoriali di equitalia » dal 5 novembre 2016 disponibile il modulo per accedere alla sanatoria: la guida

11 Novembre 2016 - Andrea Ricciardi


Rottamazione cartelle esattoriali di Equitalia » Dal 5 Novembre 2016 disponibile il modulo per accedere alla sanatoria: la guida Per quanto concerne la rottamazione delle cartelle esattoriali di Equitalia: a partire dal 5 novembre 2016 è disponibile, sul sito di Equitalia, il modulo per accedere alla sanatoria: ecco tutte le informazioni utili al contribuente. Il decreto legge 193/2016, ha disposto l'eliminazione di Equitalia dal prossimo Luglio 2017: Equitalia, sarà sostituita da una sezione dell'Agenzia delle Entrate creata allo scopo (Agenzia delle Entrate Riscossione o ADER), la quale agirà nello stesso ambito e con poteri immutati se non ampliati. Nel frattempo, però, è stata disposta una sorta di rottamazione delle cartelle esattoriali per cercare di sveltire i processi di smaltimento delle posizioni gestite da Equitalia stessa. In parole povere, i contribuenti coinvolti possono liberarsi del proprio debito pagando un importo ridotto in un'unica soluzione o a rate, evitando sanzioni ed interessi [ ... leggi tutto » ]


La definizione agevolata delle cartelle esattoriali – il modulo di adesione

9 Novembre 2016 - Paolo Rastelli


La definizione agevolata prevista nell'articolo 6 del decreto legge 193/2016, si applica alle somme riferite ai carichi affidati ai concessionari della riscossione tra il primo gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2016. Per aderire alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali emesse da Equitalia bisogna sottoscrivere e presentare un modulo di dichiarazione di adesione. Entro il 24 aprile 2017 (180 giorni dopo la pubblicazione del decreto legge n. 193/2016 in Gazzetta Ufficiale) Equitalia comunicherà l'ammontare complessivo delle somme dovute, la scadenza delle eventuali rate e invierà i relativi bollettini di pagamento. La dichiarazione deve essere presentata entro e non oltre il prossimo 23 gennaio 2017. La dichiarazione di adesione alla definizione agevolata può essere consegnata allo sportello oppure inviata agli indirizzi di posta elettronica (email o PEC) riportati nel modulo. Coloro che aderiranno potranno beneficiare del pagamento dell'importo residuo delle somme inizialmente richieste senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di [ ... leggi tutto » ]


Rateizzazione cartelle esattoriali » riammessi al beneficio i decaduti morosi: ecco in quale modo

5 Settembre 2016 - Andrea Ricciardi


Rateizzazione cartelle esattoriali » Riammessi al beneficio i decaduti morosi: ecco in quale modo Per quanto riguarda il beneficio della rateizzazione, o dilazione, delle cartelle esattoriali di Equitalia, ci sono novità riguardo alla riammissione dei decaduti morosi: ecco di cosa si tratta. La conversione in legge del Decreto Enti locali (Legge 160/2016) ha portato delle novità anche per chi è decaduto per morosità dal pagamento di precedenti rateizzazioni di cartelle esattoriali. Infatti, è di qualche settimana fa la notizia che chi non ha pagato, del tutto o in parte, le rate scadute di una dilazione di cartelle esattoriali, può chiedere una nuova rateizzazione di 72 rate. Questa novità vale per chi, alla data del 1 luglio 2016, risulta decaduto da precedente rateizzazione a condizione di presentare una nuova domanda di rateizzazione del pagamento entro il 20 ottobre 2016. Si fa presente, però, che una volta ottenuta la nuova rateizzazione si [ ... leggi tutto » ]


Rateizzazione cartelle esattoriali equitalia – chi è decaduto può richiedere la dilazione

22 Agosto 2016 - Paolo Rastelli


Pagamento a rate della cartella esattoriale - Riammessi i decaduti Il 21 agosto 2016 è entrata in vigore la legge 160 (conversione del decreto 113/2016) che ha integrato il dpr 603/1973 con l'articolo 13 bis: in base alla nuova normativa il debitore decaduto entro il 30 giugno 2016 dal beneficio della rateizzazione di una cartelle esattoriale può chiedere nuovamente, fino al 20 ottobre 2016, una dilazione delle somme non ancora versate senza avere l'obbligo di pagare integralmente le rate scadute all'atto della domanda. Va ricordato che, a partire dal 22 ottobre 2015 è decaduto dalla rateazione il debitore che ha omesso il pagamento di cinque rate anche non consecutive (per le rateazioni concesse entro il 21 ottobre 2015 ci voleva il mancato pagamento di otto rate per decadere dal beneficio). La nuova rateizzazione può essere concessa fino a un massimo di 72 rate mensili: chi è decaduto da una dilazione [ ... leggi tutto » ]