pra - pubblico registro automobilistico


Fermo amministrativo e vendita del veicolo

18 Ottobre 2011 - Rosaria Proietti


Chi acquista un'auto sottoposta a fermo amministrativo non si accolla in nessun modo i debiti che hanno portato all'applicazione della misura cautelare. È sempre il vecchio proprietario, che ha venduto la propria auto, a dover adempiere ai propri doveri fiscali. L'acquirente, prima di comprare un'auto, deve controllare il certificato di proprietà emesso dal Pra per verificare che il mezzo non sia gravato da un fermo amministrativo. Se lo fosse, il nuovo proprietario non potrà circolare con il mezzo e potrà subire le conseguenze di un eventuale pignoramento. Fino a quando il debito non sarà saldato o cancellato, per esempio con uno sgravio da parte dell'ente creditore, Equitalia può comunque attivare sul patrimonio del vecchio proprietario, ancora unico debitore, nuove azioni cautelari ed esecutive (nuovo fermo amministrativo, ipoteche, pignoramenti del conto corrente eccetera). Il vecchio proprietario, con la vendita dell'auto non si libera anche dal debito, ma sarà destinatario di nuove [ ... leggi tutto » ]


Schemi di decadenza e prescrizione delle multe per violazione del codice della strada

27 Settembre 2011 - Giuseppe Pennuto


Multa - Decadenza per la notifica del verbale di accertamento dell'infrazione Dal 13/8/2010 la notifica del verbale di accertamento deve essere fatta entro 90 giorni dall'identificazione dei responsabili. In materia di contravvenzioni previste dal Codice della strada, sono stati ridotti a 90 i giorni entro cui deve essere inviato il verbale di accertamento (prima il termine era di 150 giorni). Il Codice della strada, infatti, prevede per le violazioni commesse dal 13/8/2010 che la notifica del verbale di accertamento sia  fatta entro 90 giorni dall'identificazione dei responsabili dell'infrazione, da quando, cioè, l'amministrazione è posta in grado di provvedere alla loro identificazione, considerando ciò che risulta al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) o all'archivio nazionale dei veicoli. Va evidenziato in proposito che il giorno da cui iniziano a decorrere i 90 giorni non è sempre quello in cui è stata commessa l'infrazione, bensì quello in cui l'Amministrazione individua il responsabile. Il termine [ ... leggi tutto » ]


Notifica della multa non valida a indirizzo rilevato dal pra qualora il destinatario abbia cambiato residenza

3 Settembre 2011 - Simone di Saintjust


Non valida la notifica della multa all'indirizzo ottenuto dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico) qualora il destinatario abbia cambiato residenza. Questa la motivazione della sentenza 18049/2011 della Corte di Cassazione. Secondo i giudici di Piazza Cavour, infatti, il terzo comma dell'articolo 201 del codice della strada - laddove prevede che le notifiche si intendono validamente eseguite quando siano fatte alla residenza, al domicilio o sede del soggetto risultante dalla carta di circolazione - è suscettibile di interpretazione. Nel senso che la validità della notifica non deve intendersi fondata sul semplice tentativo effettuato presso uno dei luoghi risultanti dalla carta di circolazione, ma al contrario deve basarsi sul necessario espletamento delle formalità previste per le ipotesi di irreperibilità del destinatario. Pertanto, nell'ipotesi di trasferimento del trasgressore in un luogo non annotato sulla carta di circolazione, la notifica, sia essa ordinaria o postale, per essere valida richiede necessariamente che venga seguito l'iter complessivo [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo – modifiche apportate dal decreto sviluppo

18 Giugno 2011 - Rosaria Proietti


Con l'entrata in vigore della legge 106/ 2011, che ha convertito il dl 70/2011, sono stati introdotte ulteriori comunicazioni al contribuente. In particolare, a partire dal 13 luglio 2011: prima di iscrivere ipoteca, l'Agente della riscossione notifica al proprietario dell'immobile una comunicazione preventiva contenente l'avviso che, in mancanza del pagamento delle somme dovute entro 30 giorni, si procederà all'iscrizione d'ipoteca; per i debiti fino a 2 mila euro l'applicazione di misure cautelari (incluso il fermo amministrativo) ed esecutive sono precedute dall'invio per posta ordinaria di due solleciti di pagamento, di cui il secondo a distanza di almeno sei mesi dal primo. Una volta inviate queste comunicazioni, se le somme dovute continueranno a non essere pagate, l'Agente della riscossione intraprenderà le opportune azioni per il recupero coattivo, inviando al contribuente un apposito avviso a seconda del tipo di procedura prevista (es. avviso d'iscrizione del fermo amministrativo, atto di pignoramento). Altra importante [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo – come vendere o demolire il veicolo

22 Dicembre 2010 - Simone di Saintjust


Vendita o demolizione del veicolo sottoposto a fermo amministrativo - una storia verosimile Proviamo a ipotizzare: Il veicolo di proprietà di Tizio è andato in panne, qualche chilometro lontano da casa. Magari è solo un problema al circuito elettrico o qualcosa di ben più grave, chissà. Ma è un comunque un contrattempo di cui Tizio avrebbe fatto volentieri a meno. Tizio ha da qualche parte il numero di cellulare che, tempo addietro,  aveva annotato leggendo in un forum. Almeno un pizzico di fortuna in tanta "sfiga".  Eccolo qua,  il "soccorso stradale" amico e solidale, che non ti lascia mai solo in mezzo alla strada (pensate, traina tre macchine al prezzo di una). Risponde un certo  "Ricambio" che, gentilissimo - una specie di "Pronto Pagine Gialle" - manda a Tizio un carro attrezzi dall'officina "convenzionata" più vicina. Quella di Caio. Il veicolo di Tizio, non può essere riparato in loco. E' necessaria [ ... leggi tutto » ]