licenziamento illegittimo


Impiegato di banca – no al licenziamento per sovraindebitamento

4 Agosto 2015 - Roberto Petrella


Le condotte extra lavorative di un impiegato di banca possono integrare giusta causa di licenziamento soltanto se integranti illecito penale: ed infatti, la giurisprudenza si è limitata ad ammettere il licenziamento di dipendenti bancari resisi responsabili di reati contro il patrimonio. I debiti accumulati da un impiegato di banca non possono essere considerati tali da ledere irrimediabilmente il rapporto fiduciario con il datore di lavoro, vuoi perché essi trovavano origine in vicende esclusivamente private, vuoi perché, nel caso specifico, non è stato in alcun modo dimostrato che la situazione economica del dipendente avesse negativamente influenzato l'espletamento dei compiti lavorativi o il tenore professionale della prestazione. E' vero che il concetto di giusta causa non si limita all'inadempimento tanto grave da giustificare la risoluzione immediata del rapporto di lavoro, ma si estende anche a condotte extra lavorative che, seppur formalmente estranee alla prestazione oggetto di contratto, nondimeno possano essere tali da [ ... leggi tutto » ]


Inammissibile la prova testimoniale se il lavoratore contesta l’esistenza della lettera di licenziamento in forma scritta

28 Luglio 2015 - Tullio Solinas


La legge prevede la comunicazione di licenziamento in forma scritta a pena di inefficacia. Il licenziamento produce i propri effetti quando sia giunto a conoscenza del destinatario, ovvero quando l'atto sia pervenuto al suo indirizzo o gli sia stato materialmente consegnato a mani proprie, circostanza, quest’ultima, che può essere dimostrata, ad esempio, dalla sottoscrizione per ricevuta apposta in calce alla lettera medesima. Non basta, per evitare l'inefficacia, che le prove testimoniali riferiscano dell'avvenuta lettura e del tentativo di consegna al lavoratore di una copia della lettera di recesso, nonché del rifiuto del lavoratore di sottoscriverla per ricevuta, se il lavoratore stesso nega la lettura dell'atto di licenziamento e/o il tentativo di consegna a mani dell'atto di licenziamento. Nè può essere richiamata, a proposito, la sentenza 23061/07 della Suprema Corte in cui la tempestiva redazione per iscritto della lettera di licenziamento era pacifica tra le parti mentre fra di esse erano [ ... leggi tutto » ]


Prossimità al pensionamento – criterio legittimo di individuazione dei lavoratori da licenziare in procedura collettiva di riduzione del personale

7 Luglio 2015 - Tullio Solinas


La determinazione negoziale dei criteri di scelta dei lavoratori da licenziare, che si traduce in un accordo sindacale concluso dai lavoratori attraverso le associazioni sindacali che li rappresentano, deve rispettare non solo il principio di non discriminazione, ma anche il principio di razionalità, alla stregua del quale i criteri concordati devono avere i caratteri dell'obiettività e della generalità e devono essere coerenti col fine dell'istituto della mobilità dei lavoratori. In materia di licenziamenti collettivi per riduzione di personale, la legge ha introdotto un significativo elemento innovativo consistente nel passaggio dal controllo giurisdizionale ad un controllo dell'iniziativa imprenditoriale, concernente il ridimensionamento dell'impresa, devoluto ex ante alle organizzazioni sindacali, destinatarie di incisivi poteri di informazione e consultazione secondo una metodica già collaudata in materia di trasferimenti di azienda. I residui spazi di controllo devoluti al giudice in sede contenziosa non riguardano più, quindi, gli specifici motivi della riduzione del personale (a differenza [ ... leggi tutto » ]


Licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo

26 Giugno 2015 - Ornella De Bellis


Nel licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo, determinato da ragioni inerenti l'attività produttiva, la causa che determina il recesso non è un generico ridimensionamento dell'attività imprenditoriale, ma consiste nella necessità di procedere alla soppressione del posto o del reparto cui è addetto il singolo lavoratore, soppressione che deve essere diretta a fronteggiare situazioni sfavorevoli non contingenti, sicché il lavoratore ha il diritto che il datore di lavoro (su cui incombe il relativo onere) dimostri la concreta riferibilità del licenziamento individuale ad iniziative collegate ad effettive ragioni di carattere produttivo-organizzativo, e non ad un mero incremento di profitti, e che dimostri, inoltre, l'impossibilità di utilizzare il lavoratore stesso in altre mansioni equivalenti a quelle esercitate prima della ristrutturazione aziendale. In altre parole, giustificandosi il recesso solo come extrema ratio il datore di lavoro ha l'onere di provare, con riferimento alla organizzazione aziendale esistente all'epoca del licenziamento e anche attraverso fatti positivi, [ ... leggi tutto » ]


Illegittimo il licenziamento per giusta causa del dipendente che produce in giudizio la documentazione aziendale

9 Dicembre 2014 - Marzia Ciunfrini


Il dipendente che produca in una controversia di lavoro copia di atti aziendali riguardanti direttamente la propria posizione lavorativa non viene meno ai doveri di fedeltà; infatti, da un lato la corretta applicazione della normativa processuale in materia è idonea a impedire una vera e propria divulgazione della documentazione aziendale, dall'altro, in ogni caso, al diritto di difesa deve riconoscersi prevalenza rispetto alle eventuali esigenze di riservatezza dell'azienda. Il diritto di difesa costituzionalmente garantito dalla Costituzione sussiste anche in capo a chi non abbia ancora assunto la qualità di parte in un procedimento penale: basti pensare al diritto alle investigazioni difensive, alcune delle quali possono esercitarsi anche prima dell'eventuale instaurazione d'un procedimento penale. A maggior ragione ciò deve valere riguardo a documenti prodotti nel corso d'un giudizio civile, avendo il ricorrente il diritto di suffragare le proprie affermazioni mediante prova testimoniale e/o produzione di documenti. Pertanto, la produzione in una [ ... leggi tutto » ]