costituzione in mora


Debito (molto) presunto con enel

18 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Debito presunto Un mio familiare ha affittato una sua attività a inizio gennaio 20011 e ha chiuso il suo contratto con l'enel energia(pagando tutto. Nell'ultima bolletta lo diceva)…verso metà ottobre 2011 gli sono arrivati dei conguagli che partono da agosto 2007 fino a dicembre 2008 di 1500 euro circa,un'altro da gennaio 2008 fino a dicembre 2008(come potete notare l'anno 2008 è ripetuto in 2 conguagli) di 800 euro e infine un'altro di 300 euro da gennaio 2009 fino a sett 2009, possibile che gli siano arrivati dopo 4 anni circa ? Premetto che sto mio parente ha sempre pagato tutto e tutto puntualmente!Dato tutto in mano ad un'avvocato...che subito ha visto la cosa un pò anomala... all'enel sono stati richiesti dei tabulati originali che non hanno mai mandato...ci è stato solo detto che sono l'adeguamento dei costi per trasporto dell'energia. Poi l'avvocato pressato da questo mio familiare molto ansioso ha [ ... leggi tutto » ]


Decorrenza assegno di mantenimento e divorzile – irripetibilità delle somme versate

13 Maggio 2012 - Antonella Pedone


L'assegno di mantenimento nella separazione fra coniugi Nella separazione tra coniugi l'assegno di mantenimento decorre di regola dalla data della domanda, salvo diversa determinazione del giudice. L'assegno di mantenimento riconosciuto in sede di separazione personale (così come la sua successiva revisione) decorre dalla data della domanda (Cassazione, sentenza numero 25010/07). Ciò in forza del principio per il quale un diritto non può restare pregiudicato dal tempo necessario per farlo valere in giudizio nonchè per analogia con la regola stabilita dall'articolo 445 del Codice civile, in materia di alimenti, secondo cui "Gli alimenti sono dovuti dal giorno della domanda giudiziale o dal giorno della costituzione in mora dell'obbligato, quando questa costituzione sia entro sei mesi seguita dalla domanda giudiziale". Questa regola vale nel caso in cui il giudice della separazione non abbia stabilito espressamente una decorrenza diversa ovvero se abbia stabilito soltanto la corresponsione del mantenimento entro una certa data di [ ... leggi tutto » ]


Il debitore ed il testo unico bancario

14 Marzo 2012 - Giovanni Napoletano


Il debitore ed il testo unico bancario » Ipoteca, parziale liberazione ed estinzione Le ipoteche a garanzia dei finanziamenti non sono assoggettate a revocatoria fallimentare quando siano state iscritte dieci giorni prima della pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento. Così come non possono essere revocati pagamenti effettuati dal debitore fallito a fronte di crediti fondiari. I debitori, ogni volta che abbiano estinto la quinta parte del debito originario, hanno diritto a una riduzione proporzionale della somma iscritta. Essi hanno inoltre il diritto di ottenere la parziale liberazione di uno o più immobili ipotecati quando, dai documenti prodotti o da perizie, risulti che per le somme ancora dovute i rimanenti beni vincolati costituiscono una garanzia sufficiente. Il debitore ed il testo unico bancario » Decadenza dal beneficio del termine per ritardi nel pagamento delle rate con risoluzione del contratto di mutuo o di finanziamento La banca può invocare come causa di [ ... leggi tutto » ]


Messa in mora da parte di sviluppo italia per una cifra di 40.000 euro

13 Febbraio 2012 - Ludmilla Karadzic


Messa in mora da sviluppo italia - cosa faranno ora? Ricevo una messa in mora (non con raccomandata) in questi giorni da parte dell'ex sviluppo italia che mi chiede 40.000 €. Premetto che la mia ditta ha chiuso nel 2005. Secondo quanto la vostri esperienza ha maturato, questa società si è accanita spingendosi fino al pignoramento, oppure, in un contesto di crisi generale (e dato che alla fine sono fondi europei e non soldi dello Stato), si chiude un occhio da parte della stessa società? Messa in mora - non è possibile rispondere La sua è una domanda a cui non è possibile dare una risposta. Mi spiace. [ ... leggi tutto » ]


Iscrizione di ipoteca esattoriale – guida e normativa

20 Febbraio 2011 - Andrea Ricciardi


La base dell'ipoteca esattoriale - il ruolo e/o la cartella di pagamento Se non c'è anche una cartella di pagamento (sostanzialmente riproduzione dettagliata del ruolo esattoriale, atto interno dell'agente i cui effetti sono assimilabili a quelli di un decreto ingiuntivo) non può esserci ipoteca esattoriale. Stesso principio vale per tutti quei casi in cui la cartella sia affetta da vizi relativi, ad esempio, di notifica, di intervenuta prescrizione o decadenza del diritto, etc. Tutto questo perché? Esiste un principio in campo di riscossione e, più in generale, in diritto tributario secondo cui la pretesa tributaria si forma legittimamente solo nel rispetto di una sequenza legislativamente e tassativamente prevista dalla legge. Significa che il procedimento ha l'anatomia di una catena, per cui, se uno degli anelli manca o è debole si spezza. Ecco una sintesi di un iter che precede una ipoteca esattoriale. Ogni punto è presupposto logico e giuridico del successivo. [ ... leggi tutto » ]