costituzione in mora


Carte di credito insolute e impossibilità di risarcimento

5 Dicembre 2012 - Paolo Rastelli


Sottoscritte carte di credito Per necessità familiari ho sottoscritto via web 3 carte di credito revolving da tre società differenti (Compass, Consel e Amex). Ovviamente sono arrivata al punto in cui pagarle non mi è più possibile! Circolo vizioso in cui è fin troppo facile entrare. E non mi dilungo sul mio pentimento e sul mio senso di idiozia. Non ho pagato alcune rate e queste si sono accumulate con tanto di interessi. Non riesco più a mantener fede ai miei doveri contrattuali. Ho deciso di smettere di pagarle e vorrei sapere di preciso a cosa posso andare incontro. Gli importi sono 3000, 2500 e 1500 euro. Vorrei sapere in particolare quali sono i loro tempi di recupero; se possono agire su le uniche mie proprietà, due auto; se mi possono bloccare la cartasi che ho con la mia banca di riferimento. Io sono un'insegnante precaria e quindi anche il [ ... leggi tutto » ]


Cambiali e richiesta di pagamento dopo venti anni

12 Ottobre 2012 - Andrea Ricciardi


Studio legale chiede pagamento di cambiali emesse nel 1991 Uno studio legale ha chiesto il pagamento di cambiali del 1990/1991 a mia sorella tramite lettera raccomandata,le cambiali erano state fatte per un immobile dal marito ora deceduto. Mia sorella non ricorda nemmeno di averle firmate,ma così pare a sentire l'avvocato. premetto che a tuttoggi mia sorella non risulta assolutamente protestata,mi chiedo,come sia possibile dopo vent'anni una richiesta simile. Cambiali non pagate e non protestate possono essere utilizzate in ricorso per decreto ingiuntivo - se il credito non è prescritto Diamo per scontato che il defunto non sia stato protestato per le cambiali non pagate e che le cambiali non possano essere utilizzate come titolo esecutivo. Visti i tempi a cui si riferisce la vicenda, i termini per l'azione cambiaria diretta e di regresso sono assunti come prescritti. Il creditore si dovrà allora rivolgere necessariamente al giudice per l'emanazione di un [ ... leggi tutto » ]


Acquisto a rate di uno strumento professionale con rid – ma l’addebito non è mai passato

8 Ottobre 2012 - Annapaola Ferri


Ho acquistato uno strumento professionale scegliendo di pagare a rate tramite addebito diretto sul conto corrente Ho acquistato uno strumento professionale nel Marzo del 2010 ed ho optato per un pagamento a rate (con addebito diretto sul conto corrente bancario): lo strumento mi è stato tempestivamente consegnato ma finora non è stato effettuato alcun prelievo dal conto. Ho contattato l'azienda a Luglio del 2011 e mi è stato detto che, a causa di alcuni problemi con la finanziaria, la pratica era stata sospesa e che, a breve, avrebbero inviato la nuova documentazione e iniziato il recupero del credito. Ho atteso ma nulla mi è stato inviato. Ho ricontattato l'azienda a maggio del 2012 e mi è stato detto che in effetti il pagamento risultava non effettuato e che mi avrebbero inviato a breve il piano di recupero del credito da loro predisposto ad hoc (senza alcun tipo di interesse aggiuntivo). [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e grosso dilemma sulla vendita della casa

27 Settembre 2012 - Genny Manfredi


Non avrei mai pensato che le spese processuali le avrei dovute pagare ad equitalia In seguito ad un processo penale devo pagare le spese processuali: di questa cosa ne ero al corrente ma non avrei mai pensato che tali spese le avrei dovute pagare ad equitalia. Ebbene si, fatto l'estratto ruolo ho visto che ho un debito di 88 mila euro. So di aver sbagliato in precedenza ma ho pagato la mia pena. Ho distrutto la vita dei miei figli e non voglio dargli anche quest altra batosta ovvero trovarsi la casa pignorata. Vorrei trovare un escamotage lo so che non sembra corretto ma i miei figli li voglio tutelare dai miei errori. Prima che mi arriva la notifica della cartella esattoriale vorrei vendere la casa di mia proprietà e mettere i soldi sui conti correnti intestatati a loro. Lo posso fare? O Equitalia avrebbe diritto a pignorare i conti [ ... leggi tutto » ]


Messa in mora per ottenere rimborso

20 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Articolo acquistato e mai consegnato: è possibile ottenere messa in mora? Ho acquistato un articolo che non mi è stato consegnato. Trascorso il tempo previsto ho esercitato il mio diritto di recesso e inoltrato la richiesta di rimborso. Il commerciante continua a dirmi che il rimborso arriverà a breve ma dopo mesi e continue sollecitazioni ancora non ho visto un centesimo. Ora ho deciso di costituire in mora il commerciante. La mia domanda è: Siccome la raccomandata a/r per atti giudiziari costa, posso chiedere al commerciante di adempiere al pagamento di quanto versato per l'articolo PIU'il costo di tale raccomandata per evitare che io adisca le competenti vie legali? E' possibile fare una messa in mora Se il commerciante le rimborserà solo quanto versato per l'articolo, può certamente intentargli causa per ottenere anche il costo sopportato per la raccomandata di messa in mora. [ ... leggi tutto » ]