tasse avviso di accertamento


Etica del professionista a cui viene affidato l’incarico di assistenza tecnica nel contenzioso tributario

23 Settembre 2015 - Patrizio Oliva


Nell'adempimento dell'incarico professionale conferito, l'obbligo di diligenza da osservare, così com'è previsto dalla legge, impone al professionista di assolvere, sia all'atto del conferimento del mandato che nel corso dello svolgimento del rapporto, (anche) ai doveri di sollecitazione, dissuasione ed informazione del cliente, essendo tenuto a rappresentare a quest’ultimo tutte le questioni di fatto e di diritto, comunque insorgenti, ostative al raggiungimento del risultato, o comunque produttive del rischio di effetti dannosi; di richiedergli gli elementi necessari o utili in suo possesso; a sconsigliarlo dall'intraprendere o proseguire un giudizio dall'esito probabilmente sfavorevole. A tal ultimo fine incombe sul professionista l'onere di fornire la prova della condotta mantenuta e della compiuta informazione in ordine a tutte le circostanze indispensabili per l'assunzione da parte del cliente di una decisione pienamente consapevole sull'opportunità o meno d'iniziare un processo o intervenire in giudizio. Così si sono espressi i giudici della Corte di cassazione nella sentenza [ ... leggi tutto » ]


L’eventuale incompetenza del soggetto che sottoscrive l’avviso di accertamento non può essere rilevata d’ufficio dal giudice tributario

22 Settembre 2015 - Ludmilla Karadzic


Nel processo tributario, caratterizzato dalla impugnazione dell'avviso di accertamento per vizi formali o sostanziali, l'indagine sul rapporto sostanziale non può che essere limitata ai soli motivi di contestazione dei presupposti di fatto e di diritto della pretesa dell'Amministrazione che il contribuente abbia specificamente dedotto nel ricorso introduttivo di primo grado. Con la conseguenza che, ove il contribuente abbia inteso limitare la materia controversa ad alcuni determinati vizi di validità dell'atto impugnato, il giudice deve attenersi all'esame di essi e non può procedere d'ufficio, annullando il provvedimento impositivo per vizi diversi da quelli dedotti, anche se risultanti dagli stessi elementi acquisiti al giudizio. La normativa dispone che l'avviso di accertamento debba recare l'indicazione dell'imponibile o degli imponibili accertati, delle aliquote applicate e delle imposte liquidate, al lordo e al netto delle detrazioni, delle ritenute di acconto e dei crediti d'imposta, e deve essere motivato in relazione ai presupposti di fatto e [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti per canoni di servizi di telefonia cellulare in abbonamento e per la tassa di concessione governativa

5 Settembre 2015 - Giovanni Napoletano


Com'è noto la Corte di cassazione a sezioni unite (sentenza 9565/14) ha riconosciuto come legittima la tassa di concessione governativa che assoggetta a prelievo fiscale la semplice stipula del contratto di abbonamento tra gestore di telefonia mobile (cellulare) e utente finale. I giudici delle Corte di cassazione (sentenza 21777/14) hanno successivamente anche ribadito che la tassa di concessione governativa è dovuta congiuntamente al canone di abbonamento, in misura fissa mensile, diversa in ragione del tipo di utenza (5,16 euro/mese per utenza residenziale e 12,91 euro mensili per la clientela business) mentre il termine per il relativo versamento della tassa resta ancorato a quello previsto per il pagamento delle singole bollette emesse dal gestore di telefonia cellulare. E' allora evidente che in caso di omesso o insufficiente pagamento dei canoni dovuti al gestore dei servizi di telefonia mobile in abbonamento, il debitore, oltre alle pretese di recupero crediti per le fatture [ ... leggi tutto » ]


Tassa di concessione governativa sugli abbonamenti telefonici cellulari – il punto

5 Settembre 2015 - Giovanni Napoletano


In base al quadro normativo delineato dal Codice delle comunicazioni elettroniche ed in tema di tassa di concessione governativa sugli abbonamenti telefonici cellulari, emerge che l'attività di fornitura di servizi di comunicazione elettronica resta comunque assoggettata ad un regime di autorizzazione da parte della Pubblica Amministrazione, con la particolarità che il contratto di abbonamento con il gestore del servizio radiomobile giustifica il mantenimento della tassa di concessione governativa prevista per l'utilizzo degli apparecchi di telefonia mobile, costituendo oggetto di tassazione. Così si era espressa la Corte di cassazione con la sentenza 23052 del dicembre 2012. In dissenso era tuttavia intervenuta successivamente la Sezione tributaria della Corte Suprema, rimettendo la questione alle Sezioni Unite che, con la sentenza 9565/14, hanno definitivamente riaffermato la permanenza della tassa di concessione governativa sugli abbonamenti al servizio di telefonia cellulare. Secondo i giudici di legittimità delle Sezioni Unite, le disposizioni di legge vigenti vanno interpretate [ ... leggi tutto » ]


Accertamento sintetico – redditi esenti o soggetti a ritenuta d’imposta possono giustificare le spese ed il tenore di vita accertato

1 Settembre 2015 - Giorgio Valli


Le norme vigenti (DPR 600/73, articolo 38) consentono al contribuente, destinatario un accertamento del reddito con metodo sintetico, di dimostrare, attraverso idonea documentazione, che il maggior reddito determinato o determinabile sinteticamente è costituito, in tutto o in parte, da redditi esenti o da redditi soggetti a ritenute alla fonte a titolo di imposta. Tuttavia, l'entità di tali redditi e la durata del loro possesso devono risultare da idonea documentazione. Infatti, la legge chiede qualcosa di più della mera prova della disponibilità di ulteriori redditi (esenti ovvero soggetti a ritenute alla fonte), e, pur non prevedendo esplicitamente l'onere di dimostrare che gli ulteriori redditi sono stati utilizzati per coprire le spese contestate, esige, tuttavia, che la disponibilità di detti redditi risulti ancorata a fatti oggettivi (di tipo quantitativo e temporale), allo scopo di di consentire la riferibilità della maggiore capacita contributiva accertata con metodo sintetico, proprio a tali ulteriori redditi. In [ ... leggi tutto » ]