Discussioni sull'argomento » casa - pignoramento espropriazione e vendita all'asta

In riferimento a questa discussione, vorrei chiedere chiarimenti e consigli al fine di evitare il pignoramento immobiliare: 1) Se avessi lo stipendio libero da pignoramenti, per un credito di circa 35 mila euro, il creditore preferirà un pignoramento presso terzi o tenterà la strada del pignoramento immobiliare?

Premetto che ho in corso un pignoramento del quinto per un debito di 6 mila euro circa e che terminerò tra 4 anni, più un secondo pignoramento per circa 5 mila euro, sempre del quinto, che immagino si dovrà accodare a quello già in essere.

Ho molti debiti con l'Agenzia delle Entrate, ma la prima casa é per ora salva, in quanto impignorabile: esiste una soluzione per fare si che alla mia dipartita in quella casa vi abiti mio figlio (ovviamente e per l'ammontare dei debiti, dovrà rinunciare all'eredità).

Ho un debito di circa 20 mila euro verso un privato che mi ha fatto causa, possiedo una quota di un immobile pari al 50%, puó lui pignorare direttamente la mia quota senza passare per l'asta?

Nella seconda metà degli anni 90, feci un mutuo per acquistare un immobile del valore di 60 milioni di lire, all'epoca svolgevo un doppio lavoro e quindi riuscivo a sostenere bene le rate, che riuscii a pagare fino a metà , dopodiché arrivò la crisi e non potei più far fronte alle richieste.