Da mesi non sto più versando alla mia ex (disoccupata e mantenuta) l'assegno di mantenimento di 600 euro mese stabilito dal giudice in sede di separazione giudiziale. Il mio stipendio ammonta a 2000 euro, ma subisco già una trattenuta di 1/5 per crediti ordinari (prestito per acquisto auto non rimborsato) ed una trattenuta di 1/10 per tasse non versate alla scadenza. In più ho ancora una rata decennale di 400 euro per una cessione del quinto in corso. In realtà, pertanto, sul conto corrente postale mi arrivano solo mille euro. La domanda è: se la mia ex dovesse procedere per vie legali quanto potrebbe farmi trattenere dal giudice? ...
Pignoramento stipendio già gravato da cessione del quinto e pignoramento per crediti alimentari
Vorrei sapere in base alla mia situazione se il giudice può mettere in coda i creditori per una finanziaria non pagata. Sono un dipendente pubblico, percepisco uno stipendio di 1300 e mi sono stati pignorati dallo stipendio 800 euro per mantenimento figli. C'è da aggiungere una cessione del quinto di 260 euro, in precedenza avevo pure una delega di 250 ma dopo il pignoramento per alimenti la mia azienda l'ha sospesa. Ripeto in questo caso il giudice può soddisfare la finanziaria con un ulteriore pignoramento per crediti diversi. considerate che già metà dello stipendio è pignorato dagli alimenti e vivo con 240 euro al mese. ...
In busta paga ho già presente pignoramento dello stipendio di 1/5: successivamente è stato notificato un altro pignoramento che il datore di lavoro ha trattenuto ulteriormente e quindi in busta sono presenti due pignoramenti di 1/5 ciascuno. L'udienza dal giudice è fra qualche mese, e visto che la classe dei debiti é la stessa, verrà messo in coda, ma il mio problema è che non posso avere più di 1/5 di trattenute così come da disposizioni di legge. E' possibile che bisogna attendere data udienza per avere restituite le somme in più trattenute dal datore di lavoro ? Per legge lui non può comunque trattenere oltre il 20%. Vorrei capire come e cosa fare. ...