DOMANDA
Io e mia moglie abbiamo contratto un debito solidale rimasto insoddisfatto e, per questo, è stato accantonato un quinto dello stipendio ad entrambi: siamo in attesa dell'udienza finale per assegnare le quote al creditore procedente, che si doveva tenere a marzo tramite avviso da Ufficiale Giudiziario raccomandata intestata a me medesimo.
RISPOSTA
Noi riteniamo, invece, che si tratti di due udienze di assegnazione al medesimo creditore procedente: una assegnerà la trattenuta del quinto applicata allo stipendio del marito, l'altra provvederà, invece, ad assegnare al creditore procedente il 20% della retribuzione (al netto degli oneri fiscali e contributivi) percepita dalla moglie.
12 Gennaio 2024 - Ludmilla Karadzic
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