Il deceduto era fideiussore e terzo datore di ipoteca per un mutuo concesso ad uno dei due coeredi – Quali le conseguenze rispetto ad una eventuale richiesta di finanziamento da parte dell’altro coerede?

A meno di accordi endofamiliari, la fideiussione prestata dal genitore defunto ad uno dei coeredi, si ripartisce al 50% fra i due coeredi


DOMANDA

Mio fratello ha aperto un mutuo ipotecario (60 mila euro per 20 anni) tre anni prima della morte di nostro padre: mio padre era terzo datore di ipoteca e fideiussore.


RISPOSTA

A meno di accordi endofamiliari, la fideiussione si ripartisce al 50% fra i due coeredi: qualora il titolare del mutuo decidesse di non pagare, la metà della rata mensile andrebbe c carico dell'altro fratello e l'ipoteca resterà vincolata all'immobile caduto in successione.


2 Maggio 2022 - Piero Ciottoli


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