Cartelle esattoriali e avvisi di accertamento notificati via posta per compiuta giacenza
Mi è stata notificata il 23/03/2015 dal mio comune una cartella di pagamento TARSU relativa all'anno 2010 la quale non ho pagato, perchè in realtà non ho ricevuto il plico: casualmente mi sono accorto di una cartella di pagamento sul sito del Agenzia delle Entrate riscossione in attesa di notifica o via Pec o via Posta relativa alla suddetta TARSU del 2010 (pertanto non ancora notificata) la mia domanda è: posso invocare la prescrizione visto che sono trascorsi oltre i 5 anni dalla prima notifica valida da parte del comune? ...
A dicembre del 2018 ho ricevuto un'ingiunzione di pagamento per una TARSU 2009, per la quale avevo ricevuto nel 2015 un avviso di accertamento, contestato per prescrizione dei termini (la raccomandata è arrivata a Poste italiane il 5/1/2015) mediante "Richiesta di riesame in autotutela", senza ricevere dal Comune di Milano alcuna risposta. Recentemente mi sono recata in Comune presso l'ufficio TARSU, per chiedere l'evidenza della data in cui hanno inviato la raccomandata per appurare che fossero effettivamente trascorsi i termini di prescrizione contestati ma mi hanno risposto che non hanno tale evidenza e che comunque non mi potevano consegnare nulla in merito, facendomi compilare e protocollare un'altra Richiesta di Riesame in autotutela che credo non valga per un'ingiunzione di pagamento per la quale bisogna invece fare un reclamo/mediazione. A questo punto, vorrei sapere cosa produrrebbe l'eventuale esito negativo di un reclamo/mediazione dell'ingiunzione ricevuta ovvero, si deve per forza fare ricorso ...
Il 9/04/2019 ho ricevuto un'ingiunzione di pagamento per riscossione coattiva ex art. 2 Regio decreto 14/04/1910 numero 639 (tassa smaltimento rifiuti) riferita alla TARSU del 2010 per accertamento infedele dichiarazione del 20/10/2016 notificata il 14/01/2017. Tale accertamento è stato notificato per compiuta giacenza. Ritenendolo prescritto ho telefonato al Comune interessato e mi è stato risposto che gli Enti Locali hanno tempo 5 anni + 1 dalla scadenza del termine di pagamento delle tasse, per inviare tali comunicazioni e che, avendolo fatto con consegna all'Ufficio Postale nel dicembre 2016 sono in regola. Ho scritto allora al Concessionario il quale mi ha risposto citando varie sentenze di Corte Costituzionale e di Cassazione che stabiliscono che la notifica mediante posta si perfeziona per il notificante al momento della consegna del plico all'Ufficio Postale e per il destinatario al momento in cui lo stesso ha la legale conoscenza dell'atto, quindi avendo il Comune consegnato ...