Conto corrente cointestato con il defunto sul quale viene versato (dopo il decesso del sottoscrittore) l’importo del riscatto anticipato di una polizza vita – Accettazione tacita dell’eredità pura e semplice senza beneficio di inventario

Il chiamato all'eredità che compie un atto che avrebbe potuto compiere solo come erede, non può fruire del beneficio di inventario


DOMANDA

In riferimento al quesito precedente aggiungo che purtroppo la moglie è stata consigliata male, sia dall'avvocato, commercialista e notaio: la banca non ha opposto nulla e fatto prelevare la signora senza problemi, la quale, successivamente, ha accettato l'eredità con beneficio di inventario, redatto l'inventario e iniziato con procedura individuale i pagamenti dei debiti del defunto.


RISPOSTA

La banca non avrebbe potuto opporsi al prelievo del 50% del saldo di conto corrente da parte del cointestatario del conto: bisognerebbe solo capire se il coniuge superstite ha prelevato dal conto corrente il 50% del saldo contabilizzato alla data del decesso del coniuge defunto oppure il 50% del saldo di conto corrente risultante dopo l'accredito, da parte della compagnia assicurativa, dell'importo del riscatto della polizza assicurativa.


26 Gennaio 2024 - Michelozzo Marra

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