riscossione coattiva di cartella esattoriale avviso di accertamento esecutivo e ingiunzione fiscale


Maggiorazioni semestrali del 10% per le multe pagate in ritardo – la cassazione sancisce che si tratta di una sanzione aggiuntiva legittima e non di interessi

22 Ottobre 2016 - Giuseppe Pennuto


In materia di sanzioni amministrative (nella specie per violazioni stradali), la maggiorazione del dieci per cento semestrale, ex articolo 27 della legge 689/1981, per il caso di ritardo nel pagamento della somma dovuta, ha natura di sanzione aggiuntiva, che sorge dal momento in cui diviene esigibile la sanzione principale. Pertanto, è legittima l'iscrizione a ruolo, e l'emissione della relativa cartella esattoriale, per un importo che includa, oltre a quanto dovuto per la sanzione principale e per le spese del procedimento, anche l'aumento derivante dalla sanzione aggiuntiva. Così i giudici della Corte di cassazione, con la sentenza 21259/2016 hanno definitivamente archiviato come superato l'orientamento assunto in occasione della pubblicazione della sentenza 22100/2007, secondo la quale gli interessi semestrali del 10%, in caso di pagamento in ritardo della sanzione amministrativa per violazione al Codice della strada, non fossero dovuti (almeno nel caso in cui la riscossione fosse avvenuta attraverso ingiunzione fiscale e [ ... leggi tutto » ]


Illegittima iscrizione di ipoteca esattoriale – la cancellazione va richiesta al giudice tributario mentre l’istanza di risarcimento danni va presentata al giudice ordinario

13 Ottobre 2016 - Roberto Petrella


L'iscrizione di ipoteca esattoriale su immobili è atto impugnabile davanti al giudice tributario, qualora i crediti garantiti dall'ipoteca abbiano natura tributaria. Così alla Commissione Tributaria Provinciale (CTP) va indirizzata la domanda di cancellazione dell'ipoteca per l'asserita insussistenza della pretesa tributaria sottostante all'iscrizione ipotecaria. La decisione sulla condanna alla cancellazione del vincolo, nel caso in cui siano sottesi al gravame crediti tributari, è preclusa al giudice ordinario al quale, invece, va proposta eventuale istanza di risarcimento danni nei confronti del concessionario per la riscossione dei tributi in caso di comportamento illecito. Questo il principio sancito dai giudici della Corte di cassazione, a sezioni unite, nella sentenza 20426/2016. [ ... leggi tutto » ]


Tempi duri per chi utilizza tram, metro e bus senza comprare (e annullare) il biglietto – ai trasgressori sarà notificata una cartella esattoriale

4 Agosto 2016 - Annapaola Ferri


Con la conversione in legge del decreto 113/2016, recante misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio, è stata adottata una nuova norma finalizzata a contrastare il fenomeno dell'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici senza comprare (e annullare) il biglietto. Infatti, con l'articolo 18, comma 1 bis, è stato consentito ai gestori di servizi di trasporto pubblico regionale e locale il ricorso alla riscossione coattiva mediante ruolo dei crediti derivanti dalla constatazione di irregolarità di viaggio accertate a carico degli utenti e dalla successiva irrogazione delle previste sanzioni. In pratica, al trasgressore colto in fallo, in caso di omesso pagamento della sanzione amministrativa, potrà essere avviata, dal gestore dei servizi di trasporto pubblico (ATAC a Roma, ANM a Napoli, ATM a Milano e così via), la procedura di riscossione coattiva con la notifica di una cartella esattoriale. [ ... leggi tutto » ]


L’estratto di ruolo è una riproduzione fedele ed integrale degli elementi essenziali contenuti nella cartella esattoriale ed è valido ai fini probatori

20 Giugno 2016 - Paolo Rastelli


Per la riscossione delle somme non pagate il concessionario procede ad espropriazione forzata sulla base del ruolo, che costituisce titolo esecutivo: così recita l'articolo 49 del dpr 602/73. La cartella esattoriale non è altro che la stampa del ruolo in unico originale notificata alla parte; l'estratto di ruolo è una riproduzione fedele ed integrale degli elementi essenziali contenuti nella cartella esattoriale: esso deve contenere tutti i dati indispensabili per consentire al debitore di identificare a quale pretesa dell'amministrazione esso si riferisca (e per consentirgli di apprestare le sue difese e al giudice ove adito di verificare la fondatezza della pretesa creditoria o gli altri punti sollevati dall'opponente) perché contiene tutti i dati necessari ad identificare in modo inequivoco il debitore, ovvero nominativo, codice fiscale, data di nascita e domicilio fiscale; tutti i dati indispensabili necessari per individuare la natura e l'entità delle pretese iscritte a ruolo, ovvero il numero della [ ... leggi tutto » ]


E’ di 30 giorni dalla data di notifica della cartella esattoriale il termine per eccepire l’omessa notifica del verbale di accertamento di infrazione al codice della strada

19 Giugno 2016 - Giuseppe Pennuto


In relazione alla cartella esattoriale o all'avviso di mora emessi per riscuotere sanzioni amministrative pecuniarie sono possibili le seguenti azioni: l'opposizione all'esecuzione ex articolo 615 del codice di procedura civile, allorquando si contesti la legittimità della iscrizione al ruolo per la mancanza di un titolo legittimante l'iscrizione stessa (nel caso di avvenuto pagamento o di omessa notifica del verbale della sanzione amministrativa da cui origina la cartella esattoriale) o si adducano fatti estintivi sopravvenuti alla formazione del titolo esecutivo (come l'intervenuta decadenza dei termini di notifica della cartella esattoriale, l'avvenuto pagamento della multa, il decesso del trasgressore proprietario del veicolo); con la conseguenza che se il rimedio è esperito prima dell'inizio dell'esecuzione, giudice competente deve ritenersi quello ritenuto idoneo dal legislatore a conoscere della sanzione, cioè quello stesso indicato dalla legge come competente per l'opposizione al provvedimento sanzionatorio; l'opposizione agli atti esecutivi, ai sensi dell'articolo 617 del codice di procedura [ ... leggi tutto » ]