sostegno al reddito - contributi incentivi pensione di inabilità e assegno di invalidità - assegno familiare e per il nucleo familiare - indennità di disoccupazione


Requisiti per il riconoscimento della pensione di invalidità

21 Aprile 2015 - Marzia Ciunfrini


A far data dal 28 giugno 2013, il limite di reddito per il diritto alla pensione di invalidità (inabilità) in favore dei mutilati e degli invalidi civili, è calcolato con riferimento al solo reddito IRPEF del richiedente, con esclusione del reddito percepito da altri componenti del nucleo familiare di cui il soggetto interessato fa parte. La nuova norma individua quindi, anche per la pensione di invalidità, nel solo reddito dell'invalido il parametro in base al quale verificare l'esistenza del diritto alla prestazione assistenziale e trova applicazione alle domande di pensione di inabilità in relazione alle quali non sia intervenuto provvedimento definitivo e ai procedimenti giurisdizionali non conclusi con sentenza definitiva alla data di entrata in vigore della presente disposizione. In sostanza, solo successivamente al 28 giugno 2013 il riconoscimento del diritto alla pensione di invalidità è subordinato, oltre che dalla totale invalidità, anche dal possesso di un reddito personale dell'invalido [ ... leggi tutto » ]


Assegno per il nucleo familiare – regole in caso di separazione personale dei coniugi

1 Aprile 2015 - Ornella De Bellis


Assegno per il nucleo familiare - finalità e tutele L'assegno per il nucleo familiare è finalizzato ad assicurare una tutela in favore di quelle famiglie che mostrano di essere effettivamente bisognose sul piano economico. L'assegno per il nucleo familiare è attribuito in modo differenziato in rapporto al numero dei componenti ed al reddito del nucleo familiare, tenendo altresì conto dell'eventuale esistenza di soggetti colpiti da infermità o difetti fisici o mentali e che pertanto si trovino nell'assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro, ovvero di minorenni che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età - ha natura assistenziale. Ne consegue che il reddito rilevante ai fini dell'ammontare dell'assegno è quello del nucleo familiare composto dal coniuge affidatario e dai figli, con esclusione del coniuge legalmente separato, anche se titolare del diritto alla corresponsione, rilevando il reddito di quest'ultimo solo ai [ ... leggi tutto » ]


Indennità, contributi pensionistici ed altre prestazioni economiche a favore di invalidi e disabili civili » il riepilogo

25 Marzo 2015 - Patrizio Oliva


Indennità, contributi pensionistici ed altre prestazioni economiche a favore di invalidi e disabili civili » Il riepilogo Ogni anno vengono ridefiniti, collegandoli agli indicatori dell'inflazione e del costo della vita, gli importi delle pensioni, assegni e indennità che vengono erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche. Obiettivo dell'articolo, dunque, è informare il lettore su tutti i vantaggi resi disponibili dal nostro ordinamento giuridico per disabili ed invalidi civili. Buon proseguimento di lettura. Pensione di inabilità per disabili La pensione di inabilità è una prestazione economica, erogata a domanda, in favore dei soggetti ai quali sia riconosciuta una inabilità lavorativa totale (100%) e permanente (invalidi totali). Poiché si tratta di una prestazione assistenziale concessa a chi si trova in uno stato di bisogno economico, per avere diritto alla pensione è necessario avere un reddito non superiore alle soglie [ ... leggi tutto » ]


Trattamento di fine rapporto in busta paga ad aprile – il modulo per la domanda al datore di lavoro

23 Marzo 2015 - Giorgio Martini


Con lo stipendio di aprile 2015 sarà possibile ottenere il pagamento della quota maturanda del trattamento di fine rapporto come parte integrativa della retribuzione. Di questa nuova opportunità potranno beneficiare i lavoratori dipendenti del settore privato che hanno un rapporto di lavoro in essere da almeno sei mesi presso la medesima azienda. La domanda per richiedere il pagamento mensile della quota maturanda del trattamento di fine rapporto come parte integrativa della retribuzione potrà essere presentata a partire dal 3 aprile p.v., data in cui entrerà in vigore il decreto attuativo delle misure già previste nella legge di stabilità 2015. Occorrerà solo compilare il modulo riportato di seguito e consegnarlo al datore di lavoro. Come accennato, a molti lavoratori dipendenti la quota maturanda del trattamento di fine rapporto verrà liquidata nelle competenze del mese di aprile 2015. Non sarà così, purtroppo, per coloro che prestano attività in aziende con meno di [ ... leggi tutto » ]


Divieto di cumulo fra indennità di disoccupazione e assegno ordinario di invalidità – ma l’invalido può optare per l’indennità di disoccupazione

17 Marzo 2015 - Giorgio Martini


Il divieto di cumulo dell'indennità di disoccupazione con i trattamenti pensionistici a carico dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, vecchiaia e i superstiti, si estende all'assegno ordinario di invalidità, la cui natura di trattamento pensionistico trova conferma nella modalità di erogazione che avviene secondo il sistema dell'assicurazione generale obbligatoria, nella modalità di calcolo, che ha luogo secondo le norme del predetto sistema, nonché nella circostanza che l'assegno ordinario di invalidità si converte ex lege in pensione di vecchiaia al compimento dell'età prevista per il pensionamento. La legge vigente prevede che, all'atto dell'iscrizione nelle liste di mobilità, i lavoratori che fruiscono dell'assegno o della pensione di invalidità devono optare tra tali trattamenti e quello di mobilità. In caso di opzione a favore del trattamento di mobilità l'erogazione dell'assegno o della pensione di invalidità resta sospesa per il periodo di fruizione del predetto trattamento ovvero in caso di sua corresponsione anticipata, per il [ ... leggi tutto » ]