sostegno al reddito - contributi incentivi pensione di inabilità e assegno di invalidità - assegno familiare e per il nucleo familiare - indennità di disoccupazione


Indennità di accompagnamento » tutto sulla prestazione economica a favore degli invalidi civili totali

4 Marzo 2015 - Andrea Ricciardi


Indennità di accompagnamento » Tutto sulla prestazione economica a favore degli invalidi civili totali La Pensione invalidità civile INPS è un assegno mensile che spetta ai cittadini affetti da patologie congenite o acquisite, tali da non consentire l'attività lavorativa e quindi il proprio sostentamento. L'assegno di invalidità civile INPS, pertanto, viene erogato in presenza di determinati requisiti e previa domanda, qualora i cittadini a causa di specifiche malattia non siano in grado di lavorare e quindi sostenersi, indipendentemente dal versamento dei contributi. Alla pensione di invalidità civile, viene riconosciuta spesso anche l'indennità di accompagnamento, che individua le categorie di invalidi che hanno diritto alla prestazione. Tale indennità di accompagno, viene erogata sempre dall'INPS a seguito di una formale domanda e in presenza di requisiti sanitari appurati da una specifica Commissione ASL. Per effettuare la richiesta assegno, occorre richiedere il rilascio del certificato medico attestante l'invalidità al 100% o l'incapacità alla [ ... leggi tutto » ]


Il bonus bebè a favore delle neo mamme per il triennio 2015-2017 » tutte le informazioni su requisiti e agevolazioni

13 Febbraio 2015 - Patrizio Oliva


Il bonus bebè a favore delle neo mamme per il triennio 2015-2017 » Tutte le informazioni su requisiti e agevolazioni Per il 2015 sono usufruibili quasi tutte le agevolazioni e i bonus del 2014: ci sono alcune novità, però, soprattutto introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 (legge 190/2014) per quanto riguarda il bonus bebè. Con la legge di stabilità, infatti, è stata sancita la reintroduzione del bonus bebè, ovvero la corresponsione di un assegno per nati e adottati nel triennio 2015/2017. Già previsto dal 2014, ma non ancora operativo, il nuovo fondo nuovi nati istituito a partire dal 2014 al posto del precedente fondo credito nuovi nati. Per gli interventi in favore della famiglia vengono assegnati anche altri fondi (112 milioni di euro) destinati in parte allo sviluppo dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e in parte ad alimentare il già esistente “fondo per la distribuzione delle derrate alimentari [ ... leggi tutto » ]


Il progetto garanzia giovani dell’ue per trovare lavoro » la guida al programma contro la disoccupazione giovanile

15 Dicembre 2014 - Andrea Ricciardi


Il progetto garanzia giovani » La guida al programma contro la disoccupazione giovanile La Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Con questo obiettivo sono stati previsti dei finanziamenti per i Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%, che saranno investiti in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un'attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet - Not in Education, Employment or Training). In sinergia con la Raccomandazione europea del 2013, l'Italia dovrà garantire ai giovani al di sotto dei 30 anni un'offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio, entro 4 mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dal sistema d'istruzione formale. Se si è, quindi, un giovane tra i 15 e i 29 anni, residente in Italia, cittadino comunitario o [ ... leggi tutto » ]


Compensare debiti contributivi con false indennità corrisposte al lavoratore configura il reato di truffa

22 Novembre 2014 - Giorgio Valli


Integra il delitto di truffa la condotta del datore di lavoro che, per mezzo dell'artificio costituito dalla fittizia esposizione di somme dichiarate come corrisposte al lavoratore, induce in errore l'INPS sul diritto al conguaglio di dette somme, invero mai corrisposte, realizzando così un ingiusto profitto e non già una semplice evasione contributiva. Ne deriva che quando il datore di lavoro non si limiti ad esporre dati e notizie false in sede di denunce obbligatorie, ma dichiari falsamente di avere corrisposto ad un lavoratore dipendente un'indennità di disoccupazione, di maternità, assegni familiari o altra indennità a carico dell'ente previdenziale, così conseguendo l'ingiusto profitto di conguagliare il relativo importo con i contributi dovuti all'INPS, realizza il reato di truffa e non il reato di omesso versamento di contributi e premi previsti dalle leggi sulla previdenza ed assistenza obbligatorie, e neppure il reato di indebita compensazione. Questa la decisione assunta dai giudici di [ ... leggi tutto » ]


Pensione di invalidità civile » se la domanda è ancora in sospeso per ottenerla va conteggiato il reddito personale

16 Ottobre 2014 - Andrea Ricciardi


Pensione di invalidità civile: conta il reddito personale o quello familiare? Pensione di invalidità civile: va conteggiato il reddito personale e non quello familiare, se la domanda è ancora in sospeso. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione, con sentenza 21807/14. Secondo quanto si apprende dalla pronuncia in esame, per ottenere la pensione di invalidità civile, il requisito del reddito richiesto dalla legge va determinato, di norma, conteggiando, insieme al reddito del richiedente, anche il reddito del nucleo familiare. Si considera, invece, solo il reddito personale del richiedente nel caso di domanda di pensione di inabilità civile per la quale manchi un provvedimento amministrativo definitivo o su cui il procedimento giurisdizionale non si sia concluso con sentenza definitiva. In parole povere, il conteggio del solo reddito personale dell'invalido, con esclusione di quello degli altri componenti il nucleo familiare, si applica solo alle domande di pensione di inabilità per [ ... leggi tutto » ]