sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di tutela dei consumatori


Sinistro e liquidazione riparazione veicolo » non si può ottenere se il costo è maggiore del valore di mercato

14 Novembre 2013 - Giovanni Napoletano


Non si può ottenere l'importo della riparazione se l'opera del carrozziere costerebbe più del valore dell'autovettura prima del sinistro. In caso di richiesta di risarcimento del danno subito da un veicolo a seguito di incidente stradale, se l'importo necessario ad effettuare la riparazione supera il valore di mercato dell'auto, questo si traduce in un eccessivo onere per il debitore danneggiante e d'altra parte finisce per costituire un indebito arricchimento per il danneggiato. Ne consegue che, in caso di notevole differenza tra il valore commerciale del veicolo incidentato ed il costo richiesto delle riparazioni necessarie, il giudice potrà condannare il danneggiante (ed in caso di azione diretta ex articolo 18 della legge 990/69, l'assicuratore), al risarcimento del danno per equivalente (in altre parole il risarcimento non sarà calcolato sui costi necessari per la riparazione, ma equivarrà alla differenza fra il valore commerciale del veicolo integro e quello del veicolo danneggiato). Questo, [ ... leggi tutto » ]


Garanzia legale e difetto di conformità » un vademecum per il consumatore

28 Ottobre 2013 - Giovanni Napoletano


Garanzia legale e difetto di conformità » Un vademecum per il consumatore Sapevate di avere una garanzia legale, sempre dovuta, di due anni per ogni bene di consumo acquistato, conoscete il significato di difetto di conformità? Sapete per quanto tempo il vostro bene è garantito? A quali contratti si applica la garanzia legale? E a quali, invece, non si applica? A chi bisogna rivolgersi se il vostro bene ha un difetto di conformità? Che fare se il negoziante nega un vostro diritto? Qual è la normativa di riferimento cui appellarsi? Se vi siete posti queste, ed altre, domande, l'articolo seguente è ciò che fa per voi. Un vademecum per il consumatore creato per informare il lettore su tutto quello che è fondamentale sapere in tema di garanzia per difetti, vendita di usato, acquisto di beni di consumo, danni, risoluzione del contratto ed evizione: ovvero la tutela che scaturisce dal codice [ ... leggi tutto » ]


Concessionaria auto applica due volte lo sconto » rettifica del contratto non è valida

15 Ottobre 2013 - Giovanni Napoletano


Concessionaria auto applica due volte lo sconto per errore » Il prezzo pattuito non si cambia Una concessionaria, che si occupa della vendita di autovetture, applica, per sbaglio, due volte lo sconto al prezzo dell'automobile. In questo caso, ormai, il contratto non è rettificabile. L'acquirente non deve pagare un euro di più del prezzo concordato. Questo importante principio è stato stabilito dalla Sesta Sezione Civile della Corte di Cassazione la quale, con l'ordinanza numero 23032/2013, ha sancito che: Il fatto che l'acquirente possa essere in grado di riconoscere l'errore materiale del venditore, consistito nell'aver operato una detrazione dal prezzo di acquisto del veicolo per due volte sul preventivo, non integra gli elementi richiesti dall'articolo 1430 del codice civile ai fini della rettifica del contratto. Con questa sentenza gli Ermellini hanno fornito importanti chiarimenti in tema di errore di calcolo e rettifica, nell'ambito delle trattative volte all'acquisto di un autoveicolo. A [ ... leggi tutto » ]


Può essere oggetto di cessione anche il diritto di credito al risarcimento del danno non patrimoniale

9 Ottobre 2013 - Giovanni Napoletano


Il credito da risarcimento del danno da sinistro stradale è suscettibile di cessione, in ossequio al principio della libera cedibilità del credito posto agli articoli 1260 e seguenti del codice civile. Tale principio è stato affermato in particolare con riferimento alla cessione del diritto di credito al risarcimento del danno patrimoniale, ponendosi in rilievo che esso è di natura non strettamente personale e che non sussiste specifico divieto normativo al riguardo. Il cessionario è pertanto ritenuto legittimato ad agire, al posto del cedente, per l'accertamento giudiziale della responsabilità dell'autore del sinistro e per la conseguente condanna del medesimo e del suo assicuratore per la r.c.a. al risarcimento dei danni. Ai fini del perfezionamento della cessione del credito è normalmente necessario e sufficiente l'accordo tra il cedente e il cessionario, che determina la successione di quest'ultimo al primo nel medesimo rapporto obbligatorio, con effetti traslativi immediati non solo tra di essi [ ... leggi tutto » ]


Sinistro stradale » e’ cedibile il credito da risarcimento del danno non patrimoniale

9 Ottobre 2013 - Giovanni Napoletano


Sinistro stradale » Si può cedere il credito da risarcimento del danno? Vediamo cosa ne pensano i giudici di legittimità sulla possibilità di cedere il credito da risarcimento del danno non patrimoniale originato da sinistro stradale C'è la possibilità, per l'assicurato, di cedere anche il diritto al risarcimento del danno non patrimoniale, biologico e morale causato da un sinistro stradale. Questo importante principio, con un inversione di rotta, è stato stabilito dalla Corte di Cassazione, la quale, con la pronuncia 22601/13, ha sancito che: Ben può il diritto (o la ragione) di credito al risarcimento del danno non patrimoniale costituire oggetto di cessione, a titolo oneroso o gratuito, ai sensi e nei limiti dell'articolo 1260 del codice civile A parere degli Ermellini, quindi, il diritto di credito al risarcimento del danno non patrimoniale non può ritenersi strettamente personale, sicché è esclusa l'operatività del divieto di cessione. I precedenti giurisprudenziali sul [ ... leggi tutto » ]