sentenze e ordinanze della Corte di cassazione a sezioni unite
Azione recuperatoria nel contenzioso tributario e amministrativo – quando la notifica dell’atto presupposto è omessa o viziata da nullità
Le opposizioni cosiddette recuperatorie, con le quali si fa valere una ragione che non è stato possibile dedurre in precedenza a causa dell'omessa conoscenza legale dell'atto presupposto (prodromico), vanno proposte nel rispetto dei termini previsti per l'impugnazione di quell'atto e innanzi al giudice che ne avrebbe avuto la giurisdizione in [ ... leggi tutto » ]
Impugnazione dell’estratto di ruolo rilasciato dal concessionario della riscossione
Come indicato dalla Corte di cassazione a sezioni unite (sentenza 19704/2015) il contribuente può impugnare la cartella di pagamento della quale - a causa dell'invalidità della relativa notifica - sia venuto a conoscenza solo attraverso un estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario della riscossione senza dover necessariamente [ ... leggi tutto » ]
Diritto all’oblio vs diritto all’informazione – la legittimità della ripubblicazione di quanto è stato già a suo tempo diffuso senza contestazioni
il diritto di cronaca, per pacifica e risalente acquisizione della giurisprudenza sia civile che penale, è un diritto pubblico soggettivo fondato sulla previsione dell'articolo 21 della Costituzione, che sancisce il principio della libera manifestazione del pensiero e della libertà di stampa. Tale diritto non è, peraltro, senza limiti, come la [ ... leggi tutto » ]
Vizi della cosa venduta – prescrizione del diritto alla garanzia
Come è noto, gli effetti della garanzia per la cosa venduta prevedono che il compratore possa domandare a sua scelta la risoluzione del contratto (azione redibitoria), ovvero la riduzione del prezzo (azione estimatoria), salvo che, per determinati vizi, gli usi escludano la risoluzione. La scelta tra le due forme di [ ... leggi tutto » ]
Trasferimento da disponente a beneficiario di denaro con un bonifico bancario o di titoli tramite bancogiro – si tratta di una donazione diretta che presuppone la stipula di un atto pubblico
Vale la pena passare dapprima in rassegna le ipotesi più significative che l'esperienza giurisprudenziale ha ricondotto all'ambito o della donazione indiretta e della donazione diretta per le quali è necessaria l'adozione di uno specifico contratto. Va ricordato, infatti, che la donazione diretta, per essere valida, richiede, come previsto dall'articolo 782 [ ... leggi tutto » ]