sentenze e ordinanze della Corte di cassazione a sezioni unite
Diritto all’oblio vs diritto all’informazione – la legittimità della ripubblicazione di quanto è stato già a suo tempo diffuso senza contestazioni
il diritto di cronaca, per pacifica e risalente acquisizione della giurisprudenza sia civile che penale, è un diritto pubblico soggettivo fondato sulla previsione dell'articolo 21 della Costituzione, che sancisce il principio della libera manifestazione del pensiero e della libertà di stampa. Tale diritto non è, peraltro, senza limiti, come la giurisprudenza ha da tempo riconosciuto, indicando la necessità della sussistenza di tre condizioni, costituite dall'utilità sociale dell'informazione, della verità oggettiva dei fatti e della forma civile dell'esposizione, che deve essere sempre rispettosa della dignità della persona. Il diritto all'oblio è collegato al diritto di cronaca, posto che esso sussiste quando [ ... leggi tutto » ]
Impugnazione dell’estratto di ruolo rilasciato dal concessionario della riscossione
Come indicato dalla Corte di cassazione a sezioni unite (sentenza 19704/2015) il contribuente può impugnare la cartella di pagamento della quale - a causa dell'invalidità della relativa notifica - sia venuto a conoscenza solo attraverso un estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario della riscossione senza dover necessariamente attendere la notifica di un atto successivo. Si tratta di una tutela anticipatoria, rispetto alla possibilità da sempre riconosciuta di recuperare la possibilità di impugnare l'atto precedente allorché sia notificato l'atto successivo, che si giustifica quindi (solo) allorché, prendendo conoscenza del ruolo, il contribuente apprenda per la prima volta dell'esistenza [ ... leggi tutto » ]
Azione recuperatoria nel contenzioso tributario e amministrativo – quando la notifica dell’atto presupposto è omessa o viziata da nullità
Le opposizioni cosiddette recuperatorie, con le quali si fa valere una ragione che non è stato possibile dedurre in precedenza a causa dell'omessa conoscenza legale dell'atto presupposto (prodromico), vanno proposte nel rispetto dei termini previsti per l'impugnazione di quell'atto e innanzi al giudice che ne avrebbe avuto la giurisdizione in caso di tempestivo esperimento del rimedio. Ad esempio, in tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, l'opposizione con la quale si deduce che la cartella di pagamento costituisce il primo atto con il quale la parte è venuta a conoscenza della sanzione irrogata (risultando omessa o comunque [ ... leggi tutto » ]
La prescrizione della tassa automobilistica (bollo auto) e del titolo esattoriale conseguente a omesso o insufficiente versamento
La tassa automobilistica (bollo auto) si prescrive con il decorso del terzo anno successivo a quello in cui doveva essere effettuato il pagamento. Quindi ad esempio, se il pagamento del bollo auto relativo al 2013 doveve essere effettuato entro il 31 gennaio 2014, la prescrizione del diritto della Pubblica Amministrazione a richiedere il pagamento della tassa automobilistica interviene il 31 dicembre 2017. Dopo questo periodo, la pretesa tributaria si è estinta e non potrà più essere richiesta (articolo 5, commi 39 e 40, decreto legge 953/1982). Qualora venisse notificata una cartella esattoriale (o una ingiunzione fiscale) prima dello spirare del [ ... leggi tutto » ]
Pillole di giurisprudenza » notifica viziata della cartella esattoriale e impugnazione dell’estratto di ruolo – prescrizione della cartella esattoriale
E' ammissibile l'impugnazione della cartella (e/o del ruolo) che non sia stata correttamente notificata e della quale il contribuente sia venuto a conoscenza attraverso l'estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario, posto che una lettura costituzionalmente orientata di tale norma impone di ritenere che la ivi prevista impugnabilità dell'atto precedente non notificato unitamente all'atto successivo notificato non costituisca l'unica possibilità di far valere tale invalidità anche prima, nel doveroso rispetto del diritto del contribuente a non vedere senza motivo compresso, ritardato, reso più difficile ovvero più gravoso il proprio accesso alla tutela giurisdizionale quando ciò non sia imposto dalla [ ... leggi tutto » ]