le centrali rischi private operanti in Italia - crif eurisc experian ctc


Segnalazione alla crif di credito in sofferenza – illegittima per il ritardo di una sola rata

15 Giugno 2013 - Ludmilla Karadzic


Il Codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità dei pagamenti, prevede all'articolo 4, 6° comma, lettera a), che nei sistemi di informazioni creditizie di tipo positivo e negativo, come quello gestito da CRIF, la segnalazione del primo ritardo di pagamento venga resa visibile in caso di mancato pagamento di due rate consecutive, nel caso in cui l'interessato sia un consumatore. I ritardi relativi a una o due rate sono conservati per dodici mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, a condizione che nei dodici mesi i pagamenti siano sempre regolari. La segnalazione della posizione nel sistema CRIF come sofferenza, invece, rientra nella categoria finanziamenti non rimborsati (o con gravi morosità) e la segnalazione è conservata per trentasei mesi dalla data di estinzione prevista o dalla data in cui l'istituto di credito ha fornito l'ultimo aggiornamento. [ ... leggi tutto » ]


Segnalazione in crif del cattivo pagatore – legittima solo se al debitore è stato notificato il dovuto preavviso

6 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Segnalazione in CRIF legittima solo se al debitore è stato notificato il dovuto preavviso Per la segnalazione in CRIF di una posizione debitoria è necessaria la notifica di un preavviso di iscrizione al debitore. La banca, la finanziaria o l'intermediario che abbiano erogato il prestito non rimborsato ed abbiano inoltrato a Crif le relative segnalazioni di ritardo o inadempienza, senza fornire al debitore il necessario preavviso dell'imminente iscrizione in Centrale Rischi della posizione debitoria -violando l'obbligo di cui all'articolo 4, comma 7, del codice di deontologia e buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di credito al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti - devono provvedere alla cancellazione, entro trenta giorni dalla data di ricevimento del provvedimento di accoglimento del ricorso, delle informazioni relative alla posizione debitoria segnalata, dando conferma dell'avvenuto adempimento al debitore ricorrente ed alla stessa Autorità. Così come previsto, quale misura a [ ... leggi tutto » ]


Radiografia del debitore – qualità di credito e garanzie attraverso la consultazione delle banche dati

5 Giugno 2012 - Stefano Iambrenghi


Le informazioni acquisite dal creditore attraverso la consultazione di banche dati pubbliche e private Quali informazioni possono essere acquisite dai creditori attraverso la consultazione di banche dati pubbliche e private, per l'analisi della solvibiltà di chi richiede il prestito (e degli eventuali fideiussori) e per la valutazione dei beni che possono essere offerti in garanzia? L'articolo cerca di rispondere a questo interrogativo passando in rassegna gli archivi ufficiali e le informazioni in essi contenute la cui consultazione può decidere o negare la concessione di un prestito e può consentire la messa a punto di strategie efficaci di riscossione coattiva nei confronti del cattivo pagatore o dei suoi garanti. Informazioni sul rimborso del credito, che comprendono il debito residuo, l'andamento regolare o meno dei pagamenti, eventuali dati relativi ad attività di recupero o contenziose (incaglio nei pagamenti, passaggio a sofferenza, passaggio a perdita, cessione a società di recupero crediti, rientro in [ ... leggi tutto » ]


Crif eurisc experian e ctc – come assumere informazioni sulle proprie posizioni debitorie

5 Gennaio 2011 - Simone di Saintjust


Vada sul sito cliccando sull'immagine e segua le istruzioni. Potrà così sapere se risulta inclusa fra i cattivi pagatori e procedere, se ne ha diritto (legga a questo proposito il tipo di segnalazione inoltrato dalla finanziaria), con la richiesta di cancellazione del suo nominativo. Per Experian la procedura è identica. Per CTC (Consorzio di Tutela del Credito), analoga procedura per l'accesso ai dati, la verifica di esistenza di una eventuale registrazione e la richiesta di cancellazione. Si procede on line anche con questa Centrale Rischi, seguendo le istruzioni indicate nella home della Centrale Rischi. Lo schema di verifica-cancellazione per la banca dati dei cattivi pagatori CRIF EURISC è illustrato di seguito. Per fare una domanda agli esperti su CRIF, CTC ed Experian vai al forum. Per approfondimenti, accedi alle sezioni tematiche del blog. [ ... leggi tutto » ]