CRIF EURISC EXPERIAN e CTC – come assumere informazioni sulle proprie posizioni debitorie

Vada sul sito cliccando sull'immagine e segua le istruzioni. Potrà così sapere se risulta inclusa fra i cattivi pagatori e procedere, se ne ha diritto (legga a questo proposito il tipo di segnalazione inoltrato dalla finanziaria), con la richiesta di cancellazione del suo nominativo.

Per Experian la procedura è identica.

Per CTC (Consorzio di Tutela del Credito), analoga procedura per l'accesso ai dati, la verifica di esistenza di una eventuale registrazione e la richiesta di cancellazione.

Si procede on line anche con questa Centrale Rischi, seguendo le istruzioni indicate nella home della Centrale Rischi.

Lo schema di verifica-cancellazione per la banca dati dei cattivi pagatori CRIF EURISC è illustrato di seguito.

la figura illustra i passi che il cattivo pagatore deve compiere prima di inoltrare alle Centrali Rischi come CRIF, EXPERIAN e CTC una richiesta di cancellazione dei propri dati dagli archivi dei cattivi pagatori. Come si vede dalla figura, deve essere innanzitutto individuato l'archivio di cattivi pagatori dove è stato inserito il proprio nominativo. Il passo successivo consiste nel verificare se sono trascorsi i tempi prescritti dal mancato pagamento dell'ultima rata del prestito ottenuto. Infine, deve essere scaricato il modulo PDF di domanda di cancellazione specifico per ciascun archivio di cattivi pagatori, sia esso CRIF, EXPERIAN o CTC.

Per fare una domanda agli esperti su CRIF, CTC ed Experian vai al forum.

Per approfondimenti, accedi alle sezioni tematiche del blog.

5 Gennaio 2011 · Simone di Saintjust


Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

2 risposte a “CRIF EURISC EXPERIAN e CTC – come assumere informazioni sulle proprie posizioni debitorie”

  1. Anonimo ha detto:

    Come chiamato all’eredità come faccio a verificare eventuali affidamenti e situazione del papà defunto?
    Grazie

    • Se sospetta che suo padre possa aver lasciato debiti, deve accettare l’eredità con beneficio di inventario. Così, una volta che siano passati i 10 anni dal decesso, in cui un creditore del defunto può accampare pretese, potrà entrare in possesso dell’eredità; oppure sarà obbligato a pagare i debiti non oltre il valore dell’eredità ricevuta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!