Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Simonetta Folliero

Titoli su conto corrente cointestato - pignorabili anche se acquistati con denaro proveniente da disponibilità esclusiva del cointestatario non debitore

Simonetta Folliero - 26 Settembre 2014

In caso di deposito bancario di titoli in amministrazione, cointestato ai coniugi, le parti di ciascuno si presumono eguali al 50% ciascuna, se non risulta diversamente. In tale scenario, la dimostrazione del cointestatario coniuge non debitore di avere avuto la proprietà e la disponibilità esclusiva del denaro utilizzato per l'acquisto dei titoli, può non essere ritenuta sufficiente a vincere la presunzione legale, perché la cointestazione vale a rendere solidale il credito o il debito anche se il denaro sia immesso sul conto dal solo cointestatario non debitore. Così hanno stabilito i giudici della Corte di cassazione nella sentenza numero 4496/10. [ ... leggi tutto » ]

Quando la banca ritarda l'apertura di un conto corrente oltre il termine di un'offerta promozionale vantaggiosa

Simonetta Folliero - 25 Settembre 2014

E' corretto il comportamento della banca ritarda l'apertura di un conto corrente oltre il termine di scadenza di un'offerta promozionale che prevedeva condizioni di tasso favorevoli, delle quali il cliente non ha quindi potuto giovarsi? La pubblicità delle condizioni contrattuali offerte, pur non costituendo un offerta al pubblico, determina l'obbligo della banca di attenersi alle condizioni pubblicizzate nel rispetto dei principi di buona fede e correttezza che devono connotare le relazioni di affari con la clientela. La banca non può richiamare la disposizione contrattuale che fissa un termine massimo di sessanta giorni dalla ricezione della domanda per l'apertura del conto, se la stessa è stata presentata con largo anticipo rispetto alla scadenza dell'agevolazione, così da consentire di porre in essere gli adempimenti necessari entro il termine massimo indicato. Né può appellarsi alle clausole contrattuali sottoscritte dal cliente in base alle quali l'attivazione del conto corrente avviene previa accettazione della relativa [ ... leggi tutto » ]

I debiti del defunto si dividono subito fra i coeredi mentre i crediti vanno in comunione - strano, ma vero

Simonetta Folliero - 23 Settembre 2014

I crediti del defunto, a differenza dei debiti, non si dividono automaticamente, ma entrano a far parte della comunione ereditaria; ciò in quanto il codice civile, che prevede il principio tradizionale della ripartizione automatica tra coeredi, si riferirebbe unicamente ai debiti ereditari. In pratica, un coerede può pagare il creditore del defunto in base alla quota di eredità a lui spettante senza chiedere permesso a nessuno, ma non può disporre della liquidità del defunto lasciata in conto corrente se manca il consenso di tutti i coeredi. In tal senso si è espressa la prevalente giurisprudenza di legittimità, la quale, in più occasioni, ha stabilito che in tema di divisione di beni ereditari i crediti non si dividono automaticamente ma vengono ripartiti tra i coeredi con la divisione di tutta la massa ereditaria, per cui è vietato al singolo coerede di compiere gli atti individuali dispositivi dei crediti ed è perciò [ ... leggi tutto » ]

Il contenzioso in caso di phishing ed il sistema one time password per l'accesso ai servizi di internet banking

Simonetta Folliero - 20 Settembre 2014

Quando la responsabilità del phishing non è riconducibile al cliente del servizio di internet banking In caso di phishing l'oggetto del contendere, ovvero la restituzione alla vittima degli importi non autorizzati e distratti nella transazione on line, impone di tracciare con la maggior esattezza possibile il confine di responsabilità delle banche nel caso di frodi, perpetrate da terzi ai danni della clientela, nell'ambito della prestazione di servizi di pagamento con conto corrente on line (servizi di internet banking o home banking). La materia è regolata dal decreto legislativo 11/2010 che, nel dare attuazione alle direttive comunitarie, ha inteso rendere l'ambiente informatico-finanziario improntato a criteri di maggior sicurezza e affidabilità e ciò in ragione vuoi del crescente impiego degli strumenti di pagamento elettronico da parte del pubblico degli utilizzatori, vuoi del parallelo (e prevedibile) espandersi degli attacchi sferrati dalla nuova criminalità nell'eco sistema digitale. L'obiettivo è stato conseguito, da un lato, [ ... leggi tutto » ]

Phishing di ultima generazione - per contrastarlo non basta la tecnologia one time password (otp)

Simonetta Folliero - 19 Settembre 2014

Phishing di ultima generazione - Per contrastarlo non basta la tecnologia one time password (OTP) Per quanto attiene i pagamenti disposti mediante sistemi di internet banking (o home banking), il sistema tecnologicamente più avanzato di sicurezza per evitare frodi, è costituito dalla messa a disposizione per il correntista di token o OTP (one time password); vale a dire dispositivi in grado di generare password monouso che, aggiungendosi alla password fissa nota solo all'utente, concorrono a formare un sistema di autenticazione a "due fattori": sistema come tale di difficilissima, (quasi) impossibile forzatura e dunque ritenuto coerente alle indicazioni della Banca d'Italia, finalizzate a fare in modo che le banche si attrezzino adeguatamente per identificare, valutare, misurare, monitorare e mitigare le minacce di natura tecnologica, individuando un insieme di misure di sicurezza e di controlli appropriati, in grado di assicurare gli obiettivi di confidenzialità, integrità, disponibilità dei sistemi informativi e dei dati [ ... leggi tutto » ]