Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Andrea Ricciardi

Le procedure adr (alternative dispute resolution) » ovvero come risolvere le controversie dei consumatori senza tribunali e avvocati

Andrea Ricciardi - 30 Settembre 2015

Le procedure Adr (Alternative Dispute Resolution) » Ovvero come risolvere le controversie dei consumatori senza tribunali e avvocati Il focus sulle procedure Adr, anche alternative dispute resolution: vi spieghiamo come risolvere le controversie dei consumatori senza tribunali e avvocati. Siete in conflitto con un'impresa, un professionista, con una pubblica amministrazione, nel vostro paese o all'estero? Se non riuscite a risolvere il problema con una composizione amichevole, potete naturalmente adire un giudice, ma potete anche considerare l'ipotesi di fare ricorso a un modo alternativo di risoluzione della controversia. Infatti, oltre alla mediazione disciplinata dal D.Lgs 28/2010 e successive modifiche, che è uno strumento utilizzabile indifferentemente sia da consumatori che da aziende e professionisti, vi sono degli altri strumenti di risoluzione di controversie alternativi alla procedura giudiziale (cosiddetti ADR). Di questi strumenti ADR alcuni, di cui ci occuperemo in questa sede, sono dedicati ai consumatori, cioè la procedura tendente a risolvere una [ ... leggi tutto » ]

Composizione delle crisi da sovraindebitamento - a chi rivolgersi

Andrea Ricciardi - 29 Settembre 2015

Nelle procedure per la composizione delle crisi da sovraindebitamento disciplinate dalla legge 3/2012, e cioè nell'accordo con i creditori, nel piano del consumatore e nella liquidazione del patrimonio, il debitore deve essere assistito da un organismo di composizione delle crisi. Gli organismi sono previsti dall'art. 15 della legge 3/2012 a cui da attuazione il decreto ministeriale 202/14 che istituisce il registro degli organismi abilitati alla composizione delle crisi da sovraindebitamento, disciplina requisiti e modalità per l'iscrizione, la formazione e la gestione degli iscritti, ed infine, determina i compensi e i rimborsi per gli organismi, che sono a carico del debitore. Tuttavia, nelle more della pubblicazione del registro degli organismi abilitati ad assistere il debitore nella composizione delle crisi da sovraindebitamento, dal 28 gennaio 2015 e per i primi 3 anni, la disciplina transitoria prevede che avvocati, commercialisti e notai possano assolvere tale compito, purché documentino di essere stati nominati in [ ... leggi tutto » ]

L'epilogo dell'ingarbugliata vicenda (tutta italiana) sui falsi dirigenti dell'agenzia delle entrate » anche stavolta a rimetterci è il contribuente

Andrea Ricciardi - 22 Settembre 2015

L'epilogo dell'ingarbugliata vicenda (tutta italiana) sui falsi dirigenti dell'Agenzia delle Entrate » Anche stavolta a rimetterci è il contribuente Giunge all'epilogo lo scandalo degli accertamenti fiscali firmati da falsi, ed illegittimi, dirigenti dell'Agenzia delle entrate: anche questa volta, grazie a condoni e giochi di prestigio, a rimetterci sono stati i contribuenti italiani. Nel nostro blog abbiamo parlato fino alla nausea del terremoto che, da alcuni mesi a questa parte, aveva scosso il mondo dell'Agenzia delle Entrate. Già, perché, per chi non lo ricordasse, tutto è nato dal quel brutto pasticcio dei dirigenti dell'Agenzia delle Entrate dichiarati illegittimi dalla sentenza della Corte costituzionale del 17 marzo 2015. A parere dei giudici, infatti, chi aveva ricevuto la promozione sul campo, senza meriti, con un decreto del 2012, avrebbe, invece, dovuto fare un concorso. Così facendo, dunque, tutta l'attività fino a quel momento svolta era stata messa in discussione. Oggi però, dopo numerosi [ ... leggi tutto » ]

Omissione contributiva - il datore di lavoro è tenuto anche al versamento della quota a carico del dipendente

Andrea Ricciardi - 19 Settembre 2015

Nel caso di omissione del versamento o dell'adempimento tardivo dei contributi previdenziali ed assistenziali dovuti dal datore di lavoro, quest'ultimo resta tenuto al pagamento dei contributi o delle parti di contributi non versate, tanto per la quota a proprio carico che per la quota a carico del lavoratore. Il datore di lavoro è responsabile del pagamento dei contributi, e ciò al fine di evitare che, in conseguenza dell'inadempimento del datore di lavoro, venga riversato sul lavoratore il pagamento delle somme arretrate, il cui livello si accresce per il tempo dell'inadempimento, assumendo proporzioni apprezzabili e direttamente proporzionali al perdurare dell'inadempimento del soggetto obbligato. Così hanno deciso i giudici della Corte di cassazione nella sentenza 18232/15. [ ... leggi tutto » ]

Atti di donazione a rischio senza necessità di azione revocatoria » gli effetti della riforma della giustizia a più di due mesi dall'approvazione

Andrea Ricciardi - 28 Agosto 2015

Atti di donazione a rischio senza necessità di azione revocatoria » Gli effetti della riforma della giustizia a più di due mesi dall'approvazione A più di due mesi dall'approvazione della riforma della giustizia, il Dl 83 del 27 Giugno 2015, che ha significativamente facilitato l'azione esecutiva del creditore, vediamo quali sono stati gli effetti più eloquenti in materia di atti di donazione. Come noto, a causa alla legge 83/2015 è stato sconvolto il mondo delle donazioni, dei trust e dei fondi patrimoniali. Infatti, impugnando questa norma, il creditore può ugualmente far valere il suo pignoramento, benché successivo alla cessione del bene, senza neanche bisogno di ottenere prima una sentenza che renda inefficace l'atto (cosiddetta causa di revocatoria ordinaria). Dunque, ribadendo innanzitutto, nel dettaglio, quali sono le nuove disposizione normative più significative in questo ambito, andiamo a vedere quali sono stati gli effetti della nuova legge a più di 60 giorni [ ... leggi tutto » ]