Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Stefano Iambrenghi

Equitalia » valida la notifica con raccomandata del preavviso di fermo amministrativo

Stefano Iambrenghi - 18 Febbraio 2014

Equitalia può notificare con raccomandata il preavviso di fermo amministrativo Secondo i giudici della Commissione Tributaria Regionale del Lazio (sentenza 192/14) la notifica della cartella esattoriale può legittimamente essere effettuata da Equitalia servendosi direttamente dei servizi postali. La cartella esattoriale può essere notificata, ai sensi dell'articolo 26 del dpr 29 settembre 1973, numero 602, anche direttamente da parte del Concessionario mediante raccomandata con avviso di ricevimento, nel qual caso, secondo la disciplina degli articoli 32 e 39 del d.m. 9 aprile 2001, è sufficiente, per il relativo perfezionamento, che la spedizione postale sia avvenuta con consegna del plico al domicilio del destinatario, senz'altro adempimento ad opera dell'ufficiale postale se non quello di curare che la persona da lui individuata come legittimata alla ricezione apponga la sua firma sul registro di consegna della corrispondenza, oltre che sull'avviso di ricevimento da restituire al mittente. Ne consegue che se, come nella specie, manchino [ ... leggi tutto » ]

Decreto ingiuntivo » documenti che valgono come prova scritta per ottenerlo

Stefano Iambrenghi - 12 Febbraio 2014

Di norma, qualsiasi creditore può recuperare il proprio credito dal debitore, ottenendo dal Giudice l'emissione di un decreto ingiuntivo. Perchè questo sia possibile, però, il creditore deve fornire una prova scritta. Quali documenti si considerano validi a questo fine? Chiariamo quest'aspetto nel prosieguo dell'articolo. Come accennato, per procedere al recupero dei crediti, è possibile ottenere la pronuncia da parte di un magistrato di un decreto ingiuntivo. Si tratta di un procedimento molto più veloce e semplice rispetto a una causa ordinaria, che consente, entro pochi mesi e senza udienze, di notificare al debitore un ordine di pagamento da parte del giudice. In quel caso, il debitore avrà poi 40 giorni di tempo, dalla notifica del decreto ingiuntivo, per scegliere se pagare o contestare il credito mediante una opposizione al decreto ingiuntivo, avviando così una causa ordinaria. Se il debitore non paga, né si oppone, decorsi i predetti 40 giorni, il [ ... leggi tutto » ]

Contratti di locazione » ecco tutte le tipologie previste dalla legge

Stefano Iambrenghi - 6 Febbraio 2014

Contratti di locazione » Le tipologie secondo la normativa vigente L'obiettivo di questo articolo é fornire una panoramica generale sulle caratteristiche e tipologie dei cosidetti contratti di locazione: forniremo aggiornamenti sulle durate, le eventuali agevolazioni fiscali, ecc. La normativa vigente prevede la possibilità che l'inquilino, detto anche locatario, e il padrone di casa, ovvero il locatore o conduttore, possano scegliere tra queste diverse tipologie di contratto: contratti a canone libero; contratti a canone transitorio contratti a canone concordato contratti di locazione per studenti fuori sede Analizziamo ora tutte le tipologie. Contratto di locazione a canone libero Il contratto di locazione a canone libero si basa sulla libera contrattazione del corrispettivo del Canone tra il locatore e il conduttore. Le modalità, invece, sono regolamentate. Ha durata obbligatoria di anni 4 (+ 4 di rinnovo) e non ha alcun beneficio fiscale. Le principali caratteristiche sono: entità del canone: libero; possibilità indicizzazioni annuali [ ... leggi tutto » ]

Mutuo prima casa e sospensione rate » occhio agli interessi

Stefano Iambrenghi - 3 Febbraio 2014

Mutuo prima casa e sospensione rate » Occhio agli interessi Dopo aver contratto un mutuo, a causa della crisi economica, molti mutuatari hanno perso il lavoro e non riescono più a estinguere il debito con le banche. Per aiutare queste persone il governo ha da tempo attivato dei Fondi di solidarietà che consentono alle famiglie di sostenere il pagamento delle rate del mutuo. Ma è veramente conveniente usufruire di questi fondi? Cosa comporta, in termini economici, la sospensione delle rate di un mutuo? Per chi non lo sapesse questa valvola anticrisi, per il cliente, comporta dei costi: si chiamano oneri di sospensione. Sono degli interessi aggiuntivi, dovuti alla fine del periodo di sospensione delle rate, da pagare alla banca oltre al capitale residuo. Possono essere di migliaia di euro. Circa 4 mila euro per un mutuo a tasso fisso di 150 mila euro sospeso per 18 mesi, ma la cifra [ ... leggi tutto » ]

Evitare lo sfratto? » ecco due espedienti: il termine di grazia e la morosità incolpevole

Stefano Iambrenghi - 31 Gennaio 2014

Evitare lo sfratto? » Ecco due espedienti: Il termine di grazia e la morosità incolpevole Avete preso una casa in affitto e, a causa di momentanea indisponibilità economica, non riuscite a pagare il contributo mensile al padrone dell'immobile? Ecco alcuni espedienti per poter evitare, o almeno ritardare, lo sfratto. Come sappiamo, lo sfratto per morosità è il provvedimento attraverso il quale il Giudice impone al conduttore (inquilino) di rilasciare e riconsegnare l'appartamento, in seguito al mancato pagamento del canone di affitto. Ritardare lo sfratto con il termine di grazia L'inquilino che non abbia pagato i canoni di locazione ha diritto di adempiere al proprio debito anche dopo che il padrone di casa gli abbia intentato l'azione giudiziale, ovvero la cosiddetta intimazione di sfratto per morosità. Il conduttore, infatti, può sempre versare i canoni scaduti, e quelli correnti, anche in udienza, senza che il locatore possa opporsi. All'udienza fissata per la [ ... leggi tutto » ]