Può il creditore recuperare le somme che il debitore ha trasferito a terzi dal proprio conto corrente?


Pignoramento conto corrente carta con IBAN e libretto di deposito





Domanda riformulata dopo la lettura della precedente risposta al mio quesito: premesso che la revocatoria ordinaria è possibile solo per beni registrati, chiedo quali azioni potrebbe intraprendere il creditore di un privato cittadino che in quanto debitore si è spogliato di tutta la disponibilità dei conti correnti con bonifici effettuati a favore di parenti o di altri terzi, non avendone con ciò più la disponibilità effettiva.

L’indizio del trasferimento potrebbe risultare al creditore da differenze di saldo dei conti correnti da periodo a periodo oppure, nel caso di conto estero, troverà riscontro dai valori indicati in dichiarazione dei redditi nel modello RW da un anno all’altro.

Ringrazio per una risposta esaustiva alla domanda così riformulata.

Va innanzitutto chiarito, giusto per comprendere il contesto di applicazione dell’azione revocatoria ordinaria, che l’istituto giuridico previsto dal codice civile all’articolo 2901 non elimina l’atto impugnato, ma lo rende semplicemente inefficace esclusivamente verso il creditore che ha agito. Non si produrrebbe un effetto restitutorio, poiché il bene non rientrerebbe più nel patrimonio del debitore, ma il creditore agente potrebbe promuovere sul bene oggetto di revocatoria azioni sia esecutive che conservative, come se il bene non fosse mai stato soggetto all’atto dispositivo (registrato).

Concludendo, per quel che riguarda il caso in cui il debitore si fosse semplicemente spogliato di tutta la disponibilità dei propri conti correnti con bonifici effettuati a favore di parenti o di altri terzi, il creditore insoddisfatto ed informato dei singoli movimenti non potrebbe fare altro che rammaricarsi della propria intempestività nell’azione esecutiva.

Dal punto di vista fiscale, invece, l’Agenzia delle entrate potrebbe assoggettare le somme trasferite ad imposta sul reddito, ritenendole percepite da attività in nero, e potrebbe esigere il pagamento dell’imposta di donazione per ciascun singolo trasferimento.

4 Marzo 2017 · Annapaola Ferri


Se il post ti è sembrato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!




Cosa stai leggendo - Consulenza gratuita

Stai leggendo Forum – Debiti e recupero crediti » Può il creditore recuperare le somme che il debitore ha trasferito a terzi dal proprio conto corrente?. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.

.