Ungheria - Richiesta pagamento per pedaggio autostradale
Dopo poche settimane dal ritorno dalle ferie mi vedo recapitare un avviso di pagamento dall'Ungheria per non aver pagato la vignetta autostradale. Il giorno 15/8 però si dà il caso che io la vignetta l'abbia pagata, nel primo posto utile in territorio ungherese, con tanto di fila. Il pagamento risulta nell'estratto conto della mia carta di credito, ma per fare ricorso mi viene richiesta la copia dello scontrino. Ora dopo aver passato giorni in Ungheria senza utilizzare contante e pagando TUTTO con carta di credito, potete immaginare la quantità di scontrini che girava nel mio camper e nelle mie tasche. E' assurdo richiedere di conservare uno scontrino del valore di meno di 10€. Comunque a quanto pare il mio ricorso con l'esibizione dell'estratto conto non viene giudicato valido; siccome ho pagato e ho circolato in Ungheria per altri giorni, utilizzando autostrade, è chiaro che a loro il pagamento risulta o ...
Volevo delle delucidazioni legali in merito al fatto che descrivo di seguito: a giugno scorso mi sono recato in Ungheria con la mia auto e ho acquistato in anticipo, via internet, la relativa vignetta per l'utilizzo dell'autostrada per un periodo di 15 giorni. Premesso che nei primi 100 km circa del tratto autostradale in territorio ungherese non ci sono stazioni di servizio dove acquistare vignette autostradali, per questioni di traffico che non ho trovato, sono entrato in Ungheria alle 22.00 circa della sera prima del giorno di inizio validità della vignetta (che iniziava quindi alle 00.01). In quel momento i sensori dell'autostrada mi hanno fotografato. Circa 30 giorni dopo mi vedo recapitare una avviso di contravvenzione di 88 euro (50 euro di multa + 38 euro di spese amministrative!!) in lingua italiana con scadenza dopo 30 giorni. Sulla busta era apposto il timbro della società di recupero crediti EPC ma ...
Omesso pagamento del pedaggio autostradale - Si può incorrere nel reato di insolvenza fraudolenta
La disposizione secondo la quale è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria chiunque ponga in essere qualsiasi atto al fine di eludere in tutto o in parte il pagamento del pedaggio autostradale, non ha depenalizzato il reato di insolvenza fraudolenta; il quale continua pertanto a configurarsi tutte le volte in cui al semplice inadempimento di tale obbligazione si aggiungano gli elementi costitutivi del predetto delitto, e cioè la dissimulazione dello stato di insolvenza e l'intenzione di non adempiere. Anche il silenzio serbato al momento dell'ingresso in autostrada è idoneo alla dissimulazione dello stato di insolvenza, riscontrabile pertanto nel comportamento di chi, presentandosi al casello a bordo di un'autovettura (bene che fa presumere la capacità di assolvere l'obbligo del pagamento del pedaggio in chi lo possiede) prenda in consegna il talloncino aderendo, in tal modo, all'offerta contrattuale proveniente dal gestore del servizio autostradale. Quanto all'accertamento in concreto dell'esistenza della situazione di ...