se il verbale è nullo e la sanzione non può essere applicata


Ricorso al verbale di multa elevato da un ausiliare del traffico per circolazione in corsia riservata ai mezzi pubblici

22 Novembre 2014 - Giuseppe Pennuto


Gli ausiliari del traffico sono legittimati ad accertare e contestare le violazioni al codice della strada solo se queste ultime concernano le disposizioni in materia di sosta, ma non sono abilitati a rilevare infrazioni inerenti a condotte diverse, come quelle attinenti alla circolazione in corsie riservate ai mezzi pubblici, le quali possono essere contestate, oltre che dalla polizia municipale, anche dal personale ispettivo delle aziende di trasporto pubblico. Ne consegue che, proprio perché la legittimazione degli ausiliari del traffico e quella del personale ispettivo delle aziende di trasporto pubblico è ricondotta al possesso di requisiti specifici fissati dalla legge che devono essere recepiti negli appositi provvedimenti amministrativi di nomina, qualora, nel conseguente giudizio di opposizione a verbale di accertamento, l'autorità amministrativa convenuta, a fronte di una specifica contestazione da parte dell'opponente, non offra la prova della legittimità della loro nomina (e, quindi, della loro assegnazione alla legale esplicazione dell'attività di [ ... leggi tutto » ]


Multa annullata per vizi formali? » le spese processuali non vanno compensate tra le parti

24 Ottobre 2014 - Giuseppe Pennuto


Anche se la multa viene annullata per vizi formali, le spese di lite non vanno compensate tra le parti. E' illegittimo il comportamento del giudice che compensa le spese di lite solo perché la multa risulta annullata per vizi formali. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza 22556/14. Come sappiamo quando si effettua il ricorso per una multa, presso il giudice di pace, si è costretti ad anticipare delle spese che, il più delle volte, sfiorano l'importo della stessa sanzione. In tale fattispecie, però, sussiste la possibilità, in caso di vittoria, di recuperare le somme anticipate, con la condanna delle spese processuali della parte soccombente, ovvero l'amministrazione. Di norma, però, quando il contribuente vince il giudizio di opposizione esclusivamente per vizi formali, come ad esempio quando il verbale di multa presenta un'erronea indicazione delle generalità del conducente, il giudice tende a compensare le spese tra le [ ... leggi tutto » ]


Verbale di multa – valido anche se omesso il civico dove è avvenuta l’infrazione

16 Giugno 2014 - Giuseppe Pennuto


La specificità della contestazione non ha caratteristiche diverse a seconda che si tratti di verbalizzazione contestuale o differita. Il requisito della specificità dell'atto di accertamento dell'infrazione deve riportare l'indicazione del giorno e dell'ora, della natura della violazione, del tipo e della targa del veicolo, nonché della località del verificarsi del fatto, senza necessità di ulteriori indicazioni non indispensabili ad assicurare il diritto di difesa dell'incolpato e ciò, in quanto l'infrazione deve essere contestata in breve periodo di tempo, entro il quale può aversi ancora un collegamento mnemonico con il fatto ascritto, così che il soggetto è in grado, anche con la semplice indicazione della via, di sostenere e provare che la sua vettura non si trovava affatto in detta località. La semplice omessa indicazione del numero civico o della intersezione stradale a presidio della quale sarebbe stato posto il semaforo – pur in presenza di tutti gli altri parametri identificativi [ ... leggi tutto » ]


Verbale di multa e contestazione differita

17 Settembre 2013 - Ornella De Bellis


L'articolo 201 C.d.S., comma 1, dispone che qualora la violazione alle norme relative alla circolazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale, con gli estremi precisi e dettagliati della violazione (con la indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, ove necessario), deve essere notificato al trasgressore entro novanta giorni dall'accertamento. In tema di notifica delle contestazioni delle infrazioni alle norma del codice della strada, ai sensi dell'articolo 201 di quest'ultimo, è sufficiente che entro il termine di legge (novanta giorni) sia tentata la notifica nei confronti del destinatario risultante dai registri, dovendosi assumere il momento della conoscenza del mancato perfezionamento della notifica quale elemento che impone la necessità di svolgere ulteriori accertamenti anche in ordine all'identificazione dell'effettivo trasgressore, al quale la violazione può essere contestata nel termine pieno di novanta giorni. Il notificante, per provare di aver tentato la notifica nei confronti del destinatario entro i novanta [ ... leggi tutto » ]


Multa ed errori nel verbale – quando può essere considerata nulla?

30 Gennaio 2013 - Andrea Ricciardi


Multa ed errori nel verbale - Può essere annullata? Mi è stata fatta una multa per divieto di sosta dai vigili urbani. Dopo un po' di tempo mi è stato notificato a casa il verbale. Guardando attentamente, ho notato che erano stati omessi dei dettagli. Più precisamente, non erano indicati nè il modello nè la marca dell'autovettura, ma solo la targa. Posso appellarmi a questi errori, per fare ricorso, e far annullare la multa? Ho delle possibilità? Multa ed errori nel verbale - Esempi di nullità Può succedere che nel verbale di contestazione di una multa per violazione al del codice della strada ci siano alcuni errori. Non tutti, però, possono portare all'annullamento. Ci sono vari esempi di omissione nei verbali di multa. Ad esempio, i cosiddetti vizi di forma del verbale, ovvero quelli che riguardano la sua materiale redazione, come: l'erronea indicazione delle generalità del conducente; l'omessa o errata [ ... leggi tutto » ]