tutela consumatori - fornitura energia elettrica


Energia: gas e luce » delibera aeeg: mercato tutelato e libero devono avere marchi distinti (debranding) – il focus sulla situazione

16 Luglio 2015 - Paolo Rastelli


Energia: gas e luce » Delibera Aeeg: mercato tutelato e libero devono avere marchi distinti (debranding) - Il focus sulla situazione Nell'ambito del mercato dell'Energia, a tutela del consumatore, deve sussistere l'obbligo di separazione del marchio tra distributori e venditori della stessa società. L'Autorità per l'energia e il gas (Aeeg) ha emanato una delibera che fissa gli obblighi di separazione funzionale per il gas e l'elettricità. In sostanza, entro il 2017 chi vende energia per il mercato tutelato. ed è parte di un medesimo gruppo societario, dovrà avere un marchio diverso, così come diverse dovranno essere le comunicazioni/informazioni e i canali commerciali. Cosa comporta questa decisione in termini semplici, e che effetti avrà per i consumatori? Vediamo di capirci qualcosa in più. Che cos'è il mercato libero dell'energia Prima di chiarire la questione riguardante la delibera dell'Aeeg, chiariamo al lettore cosa si intende per mercato libero dell'energia. Secondo quanto previsto [ ... leggi tutto » ]


Contatore di energia elettrica » manca il sigillo? il reato di furto non sussiste

30 Settembre 2014 - Gennaro Andele


Non vi è furto di energia elettrica se l'erogazione del servizio non viene interrotta: in caso manchi materialmente l'interruzione del servizio, che si manifesta con l'apposizione del sigillo, consentire all'utente la possibilità di prelevare ancora energia non fa scattare il reato. Il delitto di furto è caratterizzato dal punto di vista dell'elemento soggettivo dal dolo specifico, costituito da una specifica finalità che l'agente mira a perseguire che, tuttavia, non è necessario si debba realizzare sul piano oggettivo per perfezionare il reato. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 39809/14. Furto di energia elettrica: da ciò che si evince dalla pronuncia in esame, in mancanza di rottura di sigillo non può essere contestato il furto. A parere degli Ermellini, non si può avere furto se, nonostante la disdetta del contratto di fornitura di energia elettrica, l'erogazione non viene materialmente bloccata con sigilli e/o altri meccanismi. Pertanto, se per incuria [ ... leggi tutto » ]


Morosità di utenze luce e gas » le problematiche del subentro e della voltura

26 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Come va gestita la morosità in caso di subentro e voltura nelle utenze di luce e gas In questo articolo tratteremo l'argomento inerente la morosità di bollette di luce e gas riguardo al subentro o la voltura delle utenze. Capita spesso, quando viene ceduto o affittato nuovamente un immobile, che il precedente inquilino non abbia pagato alcune fatture. In questa fattispecie, molto di frequente, accade che il fornitore di energia imputi al nuovo utente che chiede di subentrare le morosità lasciate dal precedente utente, impedendo l'attivazione della fornitura o minacciandone la sospensione fino a quando il debito pregresso non sarà saldato. E' bene sapere che si tratta di un comportamento illecito da parte del fornitore di energia. La fonte del problema, comunque, sorge dalla confusione intorno a due termini: subentro e voltura. Pertanto, cerchiamo di fare chiarezze. Per voltura dell'utenza si intende il contemporaneo passaggio del contratto di fornitura da [ ... leggi tutto » ]


Contratti utenze domestiche » possono essere sottoscritti soltanto da assegnatario, proprietario o affittuario

19 Giugno 2014 - Andrea Ricciardi


Il piano casa ha introdotto delle importanti novità che riguardano tutti i nuovi contratti di utenza domestica per fruire di pubblici servizi, come telefonia fissa, servizi idrici, gas, elettricità. Praticamente, tutti i nuovi contratti di utenza domestica per pubblici servizi devono riportare, oltre ai dati identificativi del richiedente, il titolo che questi può vantare riguardo la proprietà o comunque la reale detenzione dell'unità immobiliare per la quale viene chiesta la fornitura. Per fare ciò, i richiedenti devono fornire al gestore del servizio documentazione che provi l'esistenza di tale titolo, come ad esempio: contratto di compravendita contratto di affitto atto che certifichi l'acquisizione di altri diritti: come usufrutto, diritto di abitazione autocertificazione. Qualora il richiedente sia diverso dal proprietario o inquilino o altro avente titolo, e comunque abiti nell'unità immobiliare per la quale viene chiesto il servizio, per attivare il contratto dell'utenza è considerabile valido titolo anche solo la delega scritta [ ... leggi tutto » ]


Distacco della fornitura di energia elettrica senza preavviso? » scatta il risarcimento danni

17 Giugno 2014 - Gennaro Andele


Il distacco, da parte del fornitore, dell'erogazione di energia elettrica senza preavviso, e senza la prova documentale di un contratto, determina una responsabilità extracontrattuale del gestore. In questo caso, il consumatore ha diritto al risarcimento danni non patrimoniale. Ciò è quanto si evince dalla sentenza 334/2014, emessa dal giudice di Pace di Barletta. Con la pronuncia in esame, il giudice onorario ha messo un punto fermo alle sempre più aggressive tecniche commerciali attuate dalle compagnie elettriche, ma anche telefoniche, assicurative, del gas, e alla stipula de cosiddetti vocal ordering. Per vocal ordering, si intende l'acquisizione del consenso attraverso la registrazione della chiamata telefonica e dell'approvazione a voce delle condizioni contrattuali, spesso attivati con inganno a danno di consumatori ignari e non seguiti dalla regolare documentazione cartacea. Una situazione simile a quella avvenuta nella vicenda portata all'attenzione del giudice pugliese, da un utente che si è visto improvvisamente interrompere la somministrazione [ ... leggi tutto » ]