TFR - Fondo di garanzia INPS


Recupero del tfr quando il datore di lavoro è fallibile ma non può essere dichiarato il fallimento

10 Luglio 2014 - Ludmilla Karadzic


La legge prevede il pagamento del TFR da parte dell'INPS qualora il datore di lavoro, non soggetto a fallimento, non adempia, in caso di risoluzione del rapporto di lavoro, a detto pagamento, ma requisito indispensabile è che il lavoratore abbia infruttuosamente esperito l'esecuzione forzata per la realizzazione del credito. Ricordiamo, per completezza, che un imprenditore non è soggetto a fallimento se possiede, congiuntamente, i seguenti requisiti: aver avuto, nei tre esercizi antecedenti la data di deposito della istanza di fallimento o dall'inizio dell'attività se di durata inferiore, un attivo patrimoniale di ammontare complessivo annuo non superiore ad euro trecentomila; aver realizzato, nei tre esercizi precedenti, ricavi lordi per un ammontare complessivo annuo non superiore ad euro duecentomila avere un ammontare di debiti anche non scaduti non superiore ad euro cinquecentomila. Ci si domanda adesso: se il datore di lavoro è fallibile, ma non può essere dichiarato il fallimento, qual è [ ... leggi tutto » ]


Fondo di garanzia inps – prescrizione del diritto al pagamento del tfr e prescrizione del diritto al pagamento delle ultime tre mensilità

25 Giugno 2014 - Ornella De Bellis


Il fondo di garanzia "TFR e Crediti diversi" è un Fondo gestito dall'Inps che paga il trattamento di fine rapporto (TFR) e le ultime tre mensilità in sostituzione del datore di lavoro insolvente. Il Fondo corrisponde per intero il TFR dovuto dall'imprenditore insolvente nella misura in cui risulta ammesso nello stato passivo della procedura concorsuale o, più in generale, accertato giudizialmente. Il Fondo copre anche le retribuzioni maturate negli ultimi 3 mesi del rapporto di lavoro. Il diritto del lavoratore di ottenere dall'INPS, in caso di insolvenza del datore di lavoro, la corresponsione del TFR a carico dello speciale fondo di garanzia, ha natura di diritto di credito ad una prestazione previdenziale ed è distinto ed autonomo rispetto al diritto del pagamento dei crediti di lavoro non corrisposti, diversi dal TFR. Ne consegue che la decorrenza della prescrizione per il diritto al trattamento di fine rapporto non coincide con quella [ ... leggi tutto » ]


Tfr non corrisposto dal datore di lavoro » come recuperarlo

28 Maggio 2014 - Andrea Ricciardi


Tfr non corrisposto dal datore di lavoro » Come recuperarlo La tragica crisi economica che ha colpito il nostro, e non solo, Paese, sta mettendo in grave difficoltà molti datori di lavoro e aziend,e a tal punto da non poter corrispondere ai propri dipendenti il trattamento di fine rapporto (Tfr) e spesso anche gli stipendi. Come si deve comportare, dunque, il lavoratore che da alcuni mesi non percepisce l'accredito degli emolumenti, oppure il dipendente che viene licenziato e non riesce ad ottenere le ultime retribuzioni e il Tfr. Basta un semplice sollecito o una diffida ad adempiere? Per prima cosa è bene chiarire cosa è il Tfr, ovvero il trattamento di fine rapporto. Che cos'è il Tfr Il TFR o liquidazione o buonuscita, è quella somma di denaro che viene erogata a favore del lavoratore subordinato, pubblico o privato, nel momento in cui si verifica la cessazione del rapporto di [ ... leggi tutto » ]