riscossione coattiva – ipoteca esattoriale


Pignoramento esattoriale » ecco dove il fisco non può arrivare

24 Settembre 2014 - Stefano Iambrenghi


I limiti del Fisco nel pignoramento esattoriale Pignoramento esattoriale: mobiliare, immobiliare e presso terzi. Ecco dove il fisco non può arrivare. Crisi incombente, economia delle famiglie ai più alti livelli di criticità. Ecco, così, che il Governo e la giurisprudenza di legittimità, hanno tentato, in qualche modo, di ammorbidire almeno le azioni di recupero attraverso le tanto temute procedure esattoriali. Abbiamo deciso dunque di elencare, in questo articolo, tutti i beni su cui il Fisco non potrà mai disporre pignoramento, o quasi. Pignoramento esattoriale della prima casa Sappiamo bene che, con l'emanazione del Decreto del fare, è stato stabilito lo stop al pignoramento delle prima casa da parte di Equitalia. Equitalia, infatti, non può più pignorare la prima casa del debitore a condizione che sia l'unico immobile in proprietà del debitore, che lo stesso vi risieda anagraficamente e che l'immobile sia adibito ad uso abitativo. Inoltre, ci sono stati recenti [ ... leggi tutto » ]


Equitalia iscrive un’ipoteca nonostante lo sgravio del fisco? » deve pagare le spese processuali

31 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Equitalia è stata condannata a pagare le spese processuali per aver iscritto un'ipoteca nonostante lo sgravio del Fisco. L'agente della riscossione è condannato a pagare le spese di causa nel caso in cui abbia iscritto ipoteca sui beni del contribuente nonostante l'avvenuto sgravio del credito da parte dell'Agenzia delle Entrate. Le comunicazioni telematiche fra ente impositore ed esattore, infatti, sono valide a tutti gli effetti. Ciò è quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con sentenza 16948/14. Equitalia può essere condannata al pagamento delle spese di giudizio se avvia il procedimento di riscossione, in questo caso un'iscrizione di ipoteca, senza una preventiva verifica della pretesa tributaria. A parere degli Ermellini, dunque, sono valide a tutti gli effetti le comunicazioni telematiche fra ente impositore ed esattore. Ed è una norma di legge a sancirlo, in particolare l'articolo 15 della legge 59 del 1997, che ha stabilito la validità e la rilevanza a [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » sono aggredibili i beni inseriti in un fondo patrimoniale

3 Luglio 2014 - Stefano Iambrenghi


Equitalia: ecco quando può agire con esecuzione forzata sui beni inseriti in un fondo patrimoniale. E' legittima l'ipoteca iscritta da Equitalia sugli immobili, benché inseriti nel fondo patrimoniale, se il debitore non dimostra l'estraneità del debito erariale ai bisogni della famiglia e che il creditore sia a conoscenza di questa circostanza. Ciò è quanto disposto dalla Commissione tributaria regionale di Firenze con la sentenza numero 88/1/14. In particolare, gli Ermellini hanno chiarito le ipotesi e le condizioni in presenza delle quali il fondo patrimoniale rende effettivamente inattaccabili i beni che lo compongono. Precisamente, l'articolo 170 del Codice Civile, nel regolare in generale, facendo riferimento alla finalità per cui è stato contratto il debito ed alla conoscenza di tale finalità quando essa non sia stata il soddisfacimento di bisogni della famiglia, i limiti entro i quali un titolo formatosi a carico del coniuge (o del terzo) che ha costituito il fondo [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca esattoriale – differenze con ipoteca volontaria e giudiziale

19 Aprile 2014 - Paolo Rastelli


L'ipoteca esattoriale, prevista dall'articolo 77 del d.P R. numero 602 del 1973 non è riconducibile né all'ipoteca volontaria, in quanto la sua iscrizione prescinde dal consenso del proprietario del bene gravato, né a quella legale, dal momento che l'iscrizione non ha luogo automaticamente su specifici beni oggetto di negoziazione, al fine di garantire l'adempimento di obbligazioni derivanti da un'operazione di trasferimento della proprietà, ma richiede un'iniziativa del creditore e non presuppone un preesistente atto negoziale. Essa, pur potendo essere accostata all'ipoteca giudiziale, con la quale ha in comune la subordinazione dell'iscrizione ad una iniziativa del creditore fondata su un titolo esecutivo precostituito e la finalità di garantire l'adempimento di una generica obbligazione pecuniaria, se ne differenzia per la natura del titolo che ne costituisce il fondamento, il quale non è rappresentato da un provvedimento giurisdizionale, ma da un atto amministrativo. Si tratta pertanto di una figura autonoma, non agevolmente inquadrabile [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » calcolo della soglia per l’ipoteca: rientrano anche le cartelle esattoriali impugnate dal contribuente

20 Febbraio 2014 - Chiara Nicolai


Nella soglia di ventimila euro per l'ipoteca di Equitalia rientrano anche le cartelle di pagamento impugnate dal contribuente. Ai fini del calcolo della soglia oltre la quale può essere iscritta l'ipoteca, infatti, vanno computati anche i crediti oggetto di contestazione da parte del contribuente. E' irrilevante la contestazione del credito. Questo il verdetto della Sezione Tributaria Civile della Cassazione, espresso con sentenza 2190/2014. Equitalia e soglia ipoteca: vanno computati anche i crediti oggetto di contestazione da parte del contribuente La Suprema Corte, con la sentenza in esame, intervenendo in tema di determinazione del limite per le iscrizione ipotecarie, ha statuito che ai fini del calcolo della soglia oltre la quale può essere iscritta l'ipoteca, vanno computati anche i crediti oggetto di contestazione da parte del contribuente. Come ripetuto innumerevoli volte, Equitalia può iscrivere ipoteca sui beni del debitore a condizione che il debito da quest’ultimo accumulato sia superiore a ventimila [ ... leggi tutto » ]