riscossione coattiva – ipoteca esattoriale


Equitalia » fuori le carte di chi ha iscritto ipoteche per crediti sotto 8.000 euro

12 Febbraio 2014 - Gennaro Andele


Ora Equitalia deve pubblicare le carte e i nomi di chi ha iscritto le ipoteche per crediti sotto gli 8 mila euro. Dopo il procedimento penale a carico del funzionario dell'agente della riscossione originato dalla querela del contribuente a causa dell'iscrizione ipotecaria effettuata sull'immobile di proprietà di quest’ultimo per crediti tributari di valore inferiore a 8 mila euro, contrariamente all'interpretazione normativa offerta dalla giurisprudenza di legittimità , detto contribuente ha il diritto all'ostensione da parte dell'agente della riscossione dei documenti relativi, compresi i nomi dei funzionari responsabili del procedimento sotteso all'iscrizione pregiudizievole e delle circolari esplicative dell'amministrazione finanziaria, laddove l'imputato nel processo penale invoca la presenza di «direttive superiori». Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dal Tar del Lazio con sentenza 2660/13. Equitalia: l'accesso agli atti è un diritto del contribuente Operazione trasparenza sulle cartelle pazze: dovrà tirare fuori un bel po' di carte Equitalia, compresi i nomi dei funzionari responsabili delle [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca » il fisco può iscriverla sui beni del socio ancora prima di aggredire la società di persone

10 Gennaio 2014 - Marzia Ciunfrini


Il fisco può iscrivere ipoteca sui beni dell'imprenditore ancora prima di aver escusso il patrimonio della società semplice. Infatti, il beneficio d'escussione previsto dall'articolo 2304 del codice civile ha efficacia limitatamente alla fase esecutiva. Ciò, nel senso che il creditore sociale non può procedere coattivamente a carico del socio se non dopo avere agito infruttuosamente sui beni della società. Questo, però, non impedisce allo stesso creditore d'agire in sede di cognizione per munirsi di uno specifico titolo esecutivo nei confronti del socio, sia per poter iscrivere ipoteca giudiziale sugli immobili di quest'ultimo, sia per poter agire in via esecutiva contro il medesimo, senza ulteriori indugi, una volta che il patrimonio sociale risulti incapiente o insufficiente al soddisfacimento del suo credito. Questa è la decisione della Corte di Cassazione in merito alla sentenza 49/2014. La pronuncia in parole povere In caso di società di persone, tra cui Sas, Snc e società [ ... leggi tutto » ]


Fondo patrimoniale e ipoteca sui beni immobili conferiti

26 Dicembre 2013 - Ornella De Bellis


La possibilità di un'iscrizione ipotecaria legale, giudiziale o esattoriale sui beni conferiti al fondo patrimoniale Bisogna riferirsi, allo scopo, all'articolo 170 del codice civile che, in tema di esecuzione sui beni e sui frutti del fondo patrimoniale, stabilisce che L'esecuzione sui beni del fondo e sui frutti di essi non può aver luogo per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia. La norma, dunque, non esclude in modo assoluto l'esecuzione, ma la condiziona alla situazione per cui si procede, nel senso che la riscossione coattiva deve essere insorta per scopi estranei ai bisogni della famiglia e conosciuta dal creditore come tale. Ora, la formulazione della norma, evocando direttamente l'esecuzione sui beni e sui frutti del fondo patrimoniale, sembrerebbe porre una previsione che nelle intenzioni del legislatore sembrerebbe diretta a regolare soltanto l'inizio dell'esecuzione. Per cui si potrebbe pensare che la norma si [ ... leggi tutto » ]


Riscossione esattoriale » il quadro generale dopo il decreto del fare

20 Novembre 2013 - Carla Benvenuto


Riscossione esattoriale » Il quadro generale dopo il decreto del fare Riscossione esattoriale da equitalia: dal blocco del pignoramento dell'abitazione principale, passando dal divieto di fermo amministrativo per i veicoli strumentali, fino al limite di un quinto al pignoramento dei beni indispensabili all'impresa e al professionista. Oltre la famosa nuova dilazione a 120 rate, ecco le novità apportate decreto del fare. Vi forniamo un quadro generale Procedure immobiliari e le modifiche alla riscossione esattoriale Il divieto di espropriazione dell'abitazione principale, per crediti di natura esattoriale, opera in presenza di quattro condizioni. Innanzitutto, deve trattarsi dell'unico immobile posseduto dal debitore. Inoltre, il fabbricato deve avere destinazione catastale abitativa. Ne consegue che se il debitore abita in un immobile a uso ufficio la copertura non opera. L'immobile non deve però essere una casa di lusso, a prescindere dalla categoria catastale ufficiale, né appartenere alle categorie A8 (ville) o A9 ( castelli) ed [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo ipoteca e pignoramento esattoriale » il punto

21 Settembre 2013 - Andrea Ricciardi


Fermo amministrativo ipoteca e pignoramento esattoriale - Il punto della situazione dopo il Decreto del Fare Con l'attuazione del Decreto Legge 69/2013, cosiddetto Decreto del Fare sono state introdotte importanti novità per quanto riguarda il fermo amministrativo, l'ipoteca, il pignoramento esattoriale (immobiliare e non) e quello presso terzi. All'interno dell'articolo faremo il punto sulla situazione con particolare attenzione su ogni singolo aspetto. Fermo amministrativo e ipoteca esattoriale Dopo 60 giorni dalla notifica della cartella, se il cittadino non ha provveduto a pagare, non ha ottenuto una rateizzazione o non è intervenuto un provvedimento di sospensione o annullamento del debito, Equitalia è tenuta ad attivare alcune procedure a garanzia del credito degli enti impositori. Il contribuente viene comunque informato in anticipo, con opportune comunicazioni e avvisi, in merito a ogni azione che Equitalia per legge dovrà compiere per recuperare quanto dovuto. Il fermo amministravo è l'atto con cui si dispone, previo [ ... leggi tutto » ]